Politica

“L’Altra Voce” chiede di diffidare l’Asp di Enna affinchè provveda a ripristinare i locali del Poliambulatorio “S. Arena”

Il gruppo consiliare “L’Altra Voce per Valguarnera”, vuole che sia il consiglio comunale, ad approfondire la vicenda riguardante il poliambulatorio municipale che fa capo all’Azienda sanitaria provinciale di Enna. Per tale ragione, tramite il capogruppo, Giuseppe Speranza, è stata presentata una mozione consiliare che prevede di diffidare la Direzione Generale dell’Asp di Enna a provvedere con immediatezza a ripristinare i locali del poliambulatorio “Sebastiano Arena”, investendo le risorse acquisite dalle alienazioni di terreni e fabbricati di proprietà del comune di Valguarnera e trasferiti a seguito della riforma sanitaria, o, in alternativa finanziare il costo dell’intervento contraendo un mutuo con apposito Istituto di Credito. Speranza, fa una breve cronistoria e dice: <<Dal mese di aprile è stato chiuso il Poliambulatorio di Valguarnera e i servizi sanitari offerti alla cittadinanza sono stati sospesi per diversi mesi. Ancora oggi, nonostante il momentaneo trasferimento della struttura sanitaria nei locali della Casa di riposo del Boccone del Povero, i servizi all’utenza risultano ridotti. Oltretutto- aggiunge il consigliere comunale- non si ha alcuna notizia in relazione alla volontà dell’Asp di ripristinare i locali del Poliambulatorio per consentire alla nostra comunità di beneficiare di adeguati servizi in luoghi idonei. Il nostro comune ha anche concesso gratuitamente propri locali perché venisse garantito il servizio di guardia medica e del 118, nonostante non rientri tra gli obblighi del nostro Ente provvedere a fornire i locali alla Azienda Sanitaria che è tenuta, invece, a provvedere con le proprie risorse finanziarie a garantire i servizi sanitari obbligatori>>. Giuseppe Speranza nel rivolgersi ai tutti i componenti del civico consesso, afferma: <<E’ dovere di tutti i consiglieri comunali attivarsi perché vengano rispristinati e migliorati i servizi sanitari, già garantiti alla nostra comunità, e che gli stessi siano espletati in luoghi idonei e sicuri. Per questa ragione il gruppo “L’Altra Voce per Valguarnera”, chiede al consiglio comunale di approvare la nostra mozione >>.Nel frattempo, da parte dell’Asp di Enna, ieri mattina, è stata emanata la seguente nota stampa:<<In seguito al completamento delle operazioni di trasferimento degli arredi presso il Boccone del Povero, l’assistenza specialistica è ora di nuovo attiva nel Presidio di Valguarnera. Lo dichiara il direttore sanitario dell’Asp di Enna, Emanuele Cassarà, che ha visitato i locali adibiti alle attività sanitarie e amministrative nell’edificio Boccone del Povero a Valguarnera. Emanuele Cassarà evidenzia che è ora disponibile per l’utenza l’intera gamma delle branche specialistiche erogate prima della chiusura del Poliambulatorio>>.

Arcangelo Santamaria