Studenti pendolari rimangono a Piazza Armerina perchè gli autobus per il ritorno sono pieni.

E’ iniziato proprio male il nuovo anno scolastico per gli studenti pendolari valguarneresi che frequentano le scuole superiori di Piazza Armerina. Dopo che diversi di loro, le cui lezioni iniziavano il 12 settembre, sono rimasti senza servizio pullman (partiva il 14 settembre), per i primi due giorni di scuola, una ventina tra ragazzi e ragazze, lo scorso venerdì, dopo la fine delle lezioni sono rimasti a Piazza Armerina, perché i pullman che dovevano riportarli a casa erano strapieni. <<Sono dovuti venire i nostri genitori – dicono i ragazzi- con le loro automobili a riprenderci e riportarci a casa. Siamo rimasti ad attendere dalle ore 12:35 alle 14:30>>. Eppure tutti pagano un abbonamento mensile ma, a quanto pare, i 4 pullman messi a disposizione dalla ditta che si occupa del trasporto, non sono sufficienti. Gli studenti protestano anche perché al comune di Valguarnera, non sono riusciti a trovare nessuno a cui rivolgersi. <<Abbiamo subito chiamato la ditta dei pullman- dicono- che ci ha gentilmente spiegato che il problema non è causato da loro. Ci hanno spiegato che dovrebbe essere il comune di Valguarnera a richiedere un pullman in più, rispetto ai 4 in servizio, visto che quest’anno pare che gli studenti pendolari siamo in numero maggiore rispetto alla trascorsa stagione scolastica. La telefonata da noi fatta al comune di Valguarnera- aggiungono- è stata sprecata, visto che non ha risposto nessuno>>. Ieri mattina abbiamo contattato l’assessore, Alfonso Trovato, che nelle ultime ore, visto che il resto della Giunta comunale, è impegnata in Germania, rappresenta l’intero governo cittadino. <<Sto apprendendo di questo disservizio- dice Trovato- in questo momento. Venerdì sono stato tutta la mattinata in municipio, ma nessuno mi ha informato. Lunedì con il resti della giunta e con gli uffici preposti, attenzioneremo il problema per trovare una rapida soluzione>>.

Arcangelo Santamaria