Cronaca e Attualità

Il comune non impegna i fondi per i disabili, dal 1 dicembre sarà sospeso il servizio di trasporto ai centri di riabilitazione

Il Comune di Valguarnera non paga e dal prossimo 1 dicembre, 7 disabili del paese non potranno più essere trasportati presso i centri di riabilitazione di Enna e Caltanissetta. Ad eseguire il servizio di trasporto è l’associazione “Sicilia Emergenza” che con i propri automezzi e con il proprio personale volontario, svolge questa importante opera, ricevendo in cambio un rimborso spese. Ma il ritardo nel pagammento dei rimborsi e il mancato rinnovo dell’incarico, scaduto lo scorso 30 settembre, ha portato “Sicilia Emergenza” a scrivere una lettera al sindaco, Francesca Draià. Già lo scorso 11 ottobre i fruitori del servizio di trasporto ed i loro familiari, avevano indirizzato una lettera al primo cittadino, chiedendo che venisse riconfermata la continuità e regolarità del servizio. Un servizio di fondamentale importanza per lo stato di salute dei 7 disabili; un servizo che il Comune di Enna, ente capofila del Distretto sanitario n.22, nell’ottobre del 2014 e per la durata di 3 anni, affidò all’associazione di volontariato “Sicilia Emergenza”. L’impegno quotidiano nel trasporto dei 7 assistiti, deve fare i conti con le spese di carburante, di usura e manutenzione degli automezzi ed anche con costi delle coperture assicurative del personale volontario. Dallo scorso 11 ottobre, a quanto pare, dal comune di Valguarnera non è pervenuta nessuna risposta e per tale ragione il presidente di Sicilia Emergenza, Massimo Ottavio Sicilia, ha indirizzato una missiva al sindaco, Francesca Draià. Nella nota al primo cittadino, il presidente dell’associazione sanitaria, oltre a sottolineare le difficoltà che “Sicilia Emergenza” sta attravresando per i mancati rimborsi economici, rimarca il fatto il mancato rinnovo nell’affidamento del servizio, suo malgrado lo costringerà ad interrompere il trasporto dei diversabili a partire dal prossimo 1 dicembre.

Arcangelo Santamaria