Politica

Nasce “Diventerà Bellissima”, movimento civico fondato dall’on. Musumeci

Battesimo ennese nei giorni scorsi per il movimento civico “Diventerà Bellissima”, il movimento voluto e fondato dall’on. Nello Musumeci. Costituito un tavolo provinciale in vista delle prossime elezioni regionali che già bussano alle porte. Prove tecniche e primi fermenti si direbbe, nei partiti, movimenti e coalizioni che cominciano già a prendere posizione, in particolare, per la corsa presidenziale. E a quel che risulta, l’attuale presidente della commissione antimafia regionale sarà ancora una volta della partita per lo scranno più alto di Palazzo D’Orleans. Se con la sua neonata “Diventerà Bellissima” o con una coalizione di centrodestra non è ancora del tutto chiaro, il tutto sarà deciso- dicono dal comitato- entro dicembre. Di certo Musumeci in Sicilia per il centro-destra rappresenta un riferimento importantissimo e quattro anni fa con molta probabilità ne sarebbe divenuto Presidente, se Gianfranco Miccichè non avesse deciso ad un certo punto di spaccare il fronte, consegnando di fatto la regione nelle mani di Saro Crocetta. Ed oggi sarebbe proprio Miccichè uno dei principali sponsor di Musumeci. Misteri della politica. “Stiamo attraversando una fase politica delicata in cui la volontà di fare e la consapevolezza di saper fare, sono diventate argomentazioni prioritarie rispetto alle solite filosofie politiche che, finora, non hanno prodotto i risultati attesi”- dichiara Giuseppe Interlicchia che ha partecipato al tavolo provinciale. “Presentiamo un’alternativa di governo al Pd e al M5s, vogliamo patrimonializzare le buone esperienze di governo locale e coinvolgere la collettività per una rivoluzione di idee e contenuti proveniente dal basso. Non vogliamo tradire le aspettative dei siciliani, proponiamo un candidato alla Presidenza della Regione che non ha bisogno di presentazioni perché dove ha governato, ha fatto bene e con rispetto delle Istituzioni e della res pubblica. Inizieremo questo percorso- conclude Interlicchia- nei nostri comuni attraverso la costituzione dei Comitati per il NO al referendum del 4 Dicembre perché non possiamo mortificare i cittadini e vogliamo preservare il valore della nostra Costituzione. Il cammino è lungo, vogliamo scrivere insieme il programma politico. Riteniamo l’On. Nello Musumeci l’ultima vera opportunità per questa terra abbandonata”.

Rino Caltagirone