Perquisizioni della Polizia a Valguarnera. Trovati armi e droga in alcune abitazioni

Si fanno sempre più intensi i controlli antidroga da parte della polizia nel territorio valguarnerese. Dopo lo “spinello party” di qualche giorno addietro, che ha portato alla segnalazione di 4 minori del paese, gli uomini della squadra mobile di Enna e dei commissariati di Piazza Armerina e Leonforte, diretti dal vice questore aggiunto, Gabriele Presti e dai commissari capo, Vincenzo Sangiorgio e Alessio Puglisi, hanno serrato le maglie della rete che mira ad intrappolare gli spacciatori e chi gestisce il traffico di sostanze stupefacenti a Valguarnera. Gli agenti della polizia di stato hanno eseguito varie perquisizioni in varie abitazioni di giovani del luogo, sospettatti di detenere sostanze stupefacenti o psicostrope. I controlli hanno permesso di ritrovare in alcune case, marijuana e hashish. I rinvenimenti hanno fatto scattare, per due soggetti, il deferimento alle autorità giudiziarie per detenzione ai fini di spaccio. Un altro soggetto è stato deferito alla Prefettura di Enna ai sensi dell’articolo 75 del D.P.R. 309/90. Le perquisizioni hanno consentito anche di scoprire armi e munizioni (tra queste una balestra), non denunciate alle autorità di pubblica sicurezza che hanno portato al deferimento di un’altra persona per detenzione abusiva. Grazie all’assiduo controllo delle forze dell’ordine, sta emergendo il diffuso uso di sostanze stupefacenti a Valguarnera, anche tra minorenni. Al controllo delle forze dell’ordine, dovrebbe aggiungersi l’azione sinergica di famiglie e istitiuzioni, visto che il campanello d’allarme è già suonato più volte.

Arcangelo Santamaria