HB STORY DAY di Annamaria Barone

Jeanne de Clisson

Jeanne de Clisson era una nobile, conosciuta come “La leonessa di Bretagna”, del XIV secolo che oggi principalmente è ricordata per la sua carriera lunga 13 anni come pirata su una nave corsara delle acque della Manica. Supportata dell’alta nobiltà della provincia francese nordica, ha giurato vendetta contro la Francia per l’esecuzione di suo marito da parte del Re Philip VI.

Nata nel 1300 con il nome di Jeanne-Louise de Belleville, Dame de Montaigu, come figlia del nobile ricco ed influente Maurice IV di Belleville-Montaigu e di Létice de Parthenay in Bretannia, all’età di 12 anni ha sposato il suo primo marito Geoffrey de Châteaubriant con cui ha avuto due bambini (Louise e Geoffrey). Dopo la carestia di Châteaubriant nel 1323, si sposò con Olivier III de Clisson. Jeanne era molto soddisfatta di questa relazione con Olivier ed hanno avuto insieme cinque bambini (Maurice, Guillaume, Olivier, Isabeau e Jeanne). Poichè la loro ricchezza era sostanziale, Olivier presto è stato contattato dal suo amico Charles de Blois per aiutarlo a difendere la Bretagna contro le forze dell’inglese John de Montfort. Tristemente, durante la guerra bretone della successione Olivier è stato sospettato da Charles de Blois come un traditore e disertore. Nel 1343 le autorità francesi lo arrestarono durante una delle sue visite in Francia. È stato trasportato subito a Parigi dove è stato condannato a decapitazione.