Solo critiche positive per “Anime Nuove” al Teatro Garibaldi di Enna
Lo spettacolo di danza contemporanea “Anime Nuove”, messo in scena presso il Teatro Garibaldi di Enna ha superato a pieni voti il giudizio del pubblico. Si trattava del primo esperimento della “Sicily Ballet junior company” che ha visto come interpreti le giovani allieve, Chiara Arena, Caterina Salamone, Noemi Mulè, Asia Scuderi, Benedetta Cannolo, Cristiana De Gaetano, con la partecipazione delle allieve del PAS (Performing Art Studio) di Piazza Armerina e le coreografie della maestra, nonché coreografa emergente, Melissa Zuccalà. Recensione positiva da parte della professoressa, Giorgia Covato, che dice:<< Già dai primi istanti in cui si è aperto il sipario, la scenografia, scarna ed essenziale ma di grande effetto, anticipava il profondo contenuto della performance, il conflitto interiore che alberga in tutti noi, quel mix di tensione ed emozione che proviamo in ogni momento di cambiamento che porta poi al rinnovamento.Tutto questo- aggiunge- e molto altro traspirava da ogni singolo volto, da ogni minimo movimento, a tratti dolce e sinuoso, a tratti duro e deciso, dai muscoli in tensione delle giovani ballerine, in un vorticoso gioco di chiaroscuri, di luci ed ombre, in un contrasto cromatico di bianco e nero teso a mettere in risalto il conflitto interiore, la lotta quotidiana che ognuno di noi vive giorno dopo giorno>>. Voto positivo alla coreogrfa Melissa Zuccalà. <<Ha saputo stupire ma anche indurre alla riflessione, presentando coreografie – afferma Giorgia Covato- già esibite in altri contesti, ma in una luce e in una veste sorprendenti, grazie anche alla magia creata dalle musiche utilizzate, del calibro di Handel, Chopin, Bach, Shubert, Verdi, Massenet e Saint-Saens, degne della meravigliosa cornice del Teatro Garibaldi che ha ospitato la performance>>. Infine, uno stimolo per il futuro. <<Le allieve di questa emergente junior company, guidata dalla loro infaticabile maestra, sono loro le vere “Anime Nuove” del nostro piccolo entroterra siciliano, perché è di questo di cui oggi, più che mai, abbiamo bisogno: di nuova linfa vitale, di rinascita, di idee nuove, di emozioni nuove, di “Anime Nuove”>>.
Arcangelo Santamaria
