Infiltrazioni d’acqua al carcere di Enna. Pronta un’interrogazione del parlamentare M5S Villarosa

Allarmante situazione e gravi disagi all’interno del carcere di Enna, ove persistono da tempo grosse infiltrazioni d’acqua e ove non sarebbero garantiti gli standard minimi di sicurezza. A lanciare il grido d’allarme, il parlamentare del Movimento 5 Stelle Alessio Villarosa che dopo le segnalazioni ricevute, depositerà ben presto una interrogazione alla Camera dei Deputati sullo stato di vetustà della struttura carceraria.“Ci hanno segnalato, anche con materiale video –dichiara attraverso una nota il deputato Alessio Villarosa-  una situazione veramente allarmante all’interno della casa circondariale di Enna, con il personale che deve arrangiarsi utilizzando secchi ed asciugamani per evitare situazioni pericolose. Ho deciso di presentare un’interrogazione al ministro per chiedere spiegazioni.” Villarosa nella sua interrogazione ha detto che chiederà al ministro  quali interventi siano previsti affinché vengano garantiti gli standard minimi di sicurezza previsti per legge per i detenuti e per gli agenti di polizia penitenziaria che lavorano all’interno dell’istituto. “Abbiamo ricevuto –continua la nota- una lettera da parte del sindacato S.A.P.P.E., inoltrata anche agli uffici competenti, in cui viene denunciata una situazione molto grave verificatasi il 22 gennaio che vede l’acqua piovana entrare all’interno della struttura carceraria. Segnalando inoltre che non è il primo caso di grosse infiltrazioni d’acqua all’interno della struttura negli ultimi 5 anni. Capisco che la struttura ha quasi ottant’anni però il ministro deve sapere e fare il possibile per garantire che fenomeni del genere non si verifichino più!”

Rino Caltagirone