Politica

Ex Mattatoio, il Sindaco incontra i residenti: “Realizzeremo un ecopunto”

«All’interno dell’ex mattatoio comunale pensiamo di realizzare un ecopunto in cui i cittadini potranno conferire la plastica, la carta e il cartone derivanti dalla raccolta differenziata». È quanto dichiarato dal sindaco Francesca Draià nell’incontro svoltosi al comune su richiesta degli abitanti del quartiere, preoccupati dalle voci incontrollate che ipotizzavano un deposito temporaneo di rifiuti all’interno dell’area. E di rifiuti in effetti si tratta, ma di quelli «puliti», destinati a tornare nel ciclo produttivo con beneficio per l’ambiente e per l’utenza che dal conferimento potrà ricavarci qualcosa. «La raccolta sarà regolamentata con presenza di personale addetto e orari ben precisi – continua il sindaco – e miglioreremo la sicurezza e il decoro del sito rimuovendo nei modi dovuti l’acqua stagnante e le sterpaglie ancora presenti».
Oltre al sindaco erano presenti all’incontro gli assessori Greco, Trovato e Riccobene. Abbastanza soddisfatta la delegazione di cittadini, composta in prevalenza da donne, anche se permane la perplessità dovuta ai reiterati silenzi di questi mesi e alla mancanza di delibere o altri atti che spieghino le modalità autorizzatorie e di gestione della struttura. Disinformazione che ha riguardato anche la sede istituzionale del consiglio comunale dove per due volte non ha avuto esito l’interrogazione sull’argomento proposta dalla minoranza. «L’opposizione – dice Concetta Dragà, consigliere comunale de L’Altra Voce – ha riproposto immediatamente e negli stessi termini iniziali l’interrogazione sull’ex Macello dichiarata decaduta dalla maggioranza Pd; inoltre, nella seduta della IV Commissione consiliare del 15 maggio scorso, abbiamo chiesto all’amministrazione e al responsabile dell’Ufficio tecnico lì presente, un incontro alla presenza di una delegazione di abitanti della zona, per fornire informazioni e delucidazioni concrete sulle reali intenzioni dell’amministrazione comunale». Si attende dunque quest’ulteriore passaggio istituzionale in consiglio comunale per dire una parola definitiva sulla vicenda.

Salvatore Di Vita