Cronaca e Attualità

Il Centro Culturale Polivalente invaso dai cani randagi

Da Centro Culturale polivalente a rifugio per cani randagi. E’ questa la fine che ha fatto il Centro Culturale polivalente che sorge in contrada Marcato e che rappresenta una delle tante incompiute della politica amministrativa valguarnerese. Un enorme immobile che da circa 30anni certifica il fallimento programmatico di tutte i governi locali che si sono succeduti. Adesso è divenuto un rifugio per i cani randagi. A denunciarlo sono alcuni abitanti della zona, che da troppo tempo sopportano il pessimo stato di contrada Marcato e il fenomeno del randagismo. <<I cani randagi-dicono alcuni abitanti- orami hanno trovato un comodo ricovero all’interno del Centro Culturale Polivalente. Di conseguenza, oltre alla sicurezza del quartiere, sono precipitate ai minimi termini le condizioni igienico-sanitarie dell’immobile>>. Ma, a quanto pare, c’è di più. <<I cani si recano abitualmente all’interno del Centro Culturale- denunciano gli abitanti di contrada Marcato-perché c’è chi porta loro da mangiare e lancia pugni di croccantini all’interno del cortile dove i randagi hanno trovato rifugio>>. Oltretutto pare che qualcuno abbia facile accesso alla struttura visto che da alcune foto si nota che nel cortile sono state sistemate alcune ciotole. Ovviamente il Centro Culturale polivalente, costato diverse centinaia di milioni delle vecchie lire, meriterebbe ben altra sorte, se si riuscisse a ultimare e fare entrare in funzione la sala polivalente (conferenze-cinema-teatro), posta al piano terra e le varie sale poste ai piani superiori. Al momento gli abitanti della zona chiedono al governo cittadino del sindaco Francesca Draià il ripristino dei normali canoni igienico-sanitari. L’intera cittadinanza, inoltre, spera nel completamento e nell’attivazione di questa importante struttura.

Arcangelo Santamaria