Cronaca e Attualità

Riprende la raccolta rifiuti. Il Servizio affidato alla Progitec di Castel di Iudica

Rientra l’emergenza rifiuti a Valguarnera. Dal tardo pomeriggio di lunedì, a ritmo incessante è ripresa la raccolta della spazzatura che si era fermata lo scorso 31 maggio. Il comune di Valguarnera, dopo avere atteso invano che intervenisse con i propri automezzi l’Ato Enna Euno, ha espletato la relativa gara d’appalto e conferito l’incarico del servizio ad una ditta privata sino al prossimo 31 dicembre. In questi 6 mesi sarà la ditta Progitec di Castel di Iudica (la ditta vincitrice dell’appalto ha rifiutato l’incarico), per un costo di 760mila euro, a fornire gli automezzi necessari per la raccolta dei rifiuti, mentre la ditta Sicula Trasporti di Catania si occuperà del conferimento in discarica dei rifiuti. La ditta incaricata, inoltre, sino alla fine del contratto prenderà in carico tutti i 13 lavoratori del cantiere Ato di Valguarnera, che da mesi reclamano il pagamento di diversi stipendi. Erano bastati pochi giorni di mancata raccolta per mettere in ginocchio dal punto di vista igienico-sanitario il paese. Alla fine, dunque, si è ritornati a noleggiare gli automezzi come avvenuto nei mesi precedenti, a causa del fatto che la società Ato EnnaEuno, non ne metteva a disposizione. La novità più concreta è rappresentata dal fatto che adesso i 13 lavoratori del cantiere di Valguarnera dovrebbero percepire con regolarità il salario mensile. Si era arrivati al paradosso, visto che gli utenti pagano le bollette, il comune pagava automezzi e carburante, ma i soldi delle bollette si “perdevano” nel buco nero rappresentato dai milioni di euro di debiti in cui è sprofondato l’Ato. Ancora qualche ora e a rischio ci sarebbe stata l’apertura di scuole, uffici pubblici e lo svolgimento del mercato settimanale del mercoledì mattina. Adesso si sta lavorando incessantemente per raccogliere i rifiuti ma sarebbe quanto mai opportuno procedere con il lavaggio e la disinfestazione delle aree dove la spazzatura è rimasta per giorni. Ma per il portavoce cittadino del movimento politico “L’Altra Voce per Valguarnera”, Gabriele Leanza, il problema non andava affrontato in questo modo. <<Si continua ad affrontare il problema utilizzando ordinanze in emergenza che aggravano i costi e non risolvono la questione. Perché – chiede Leanza- l’amministrazione comunale non ha attuato l’Aro adottato dalla precedente amministrazione? Perché non fare un bando definitivo per assegnare ad un gestore il servizio invece di continuare ad emanare ordinanze in urgenza? Vorremmo maggiore chiarezza e trasparenza ma ci viene continuamente negata>>.

Arcangelo Santamaria