Cultura e Società

Vittorio Spampinato comandante provinciale del Corpo Militare della Croce Rossa

Vittorio Spampinato nuovo comandante provinciale del Corpo Militare della Croce Rossa. Un ambitissimo riconoscimento per il commediografo valguarnerese. Il presidente del comitato della Croce Rossa di Enna Giuseppe Insinga, ha presentato il nuovo comandante provinciale del Corpo Militare della Croce Rossa per la Provincia di Enna, è il Capitano Commissario dottor Vittorio Spampinato pedagogista clinico, specializzato in arte terapia presso l’università Ca’Foscari di Venezia. Per normale avvicendamento subentra al colonnello medico dott. Fabio Gullotta. Proviene dal “corpo elit dell’esercito, dalla mitica e gloriosa 151° reggimento di fanteria meccanizzata brigata Sassari ove era inquadrato nella prima compagnia dei primi fucilieri assaltatori scelti. Ha partecipato in diverse operazioni Nato, in cui si è distinto per attitudine al comando e virtù militari. Su richiesta del direttore dell’Ospedale Militare del Celio di Roma colonnello medico D’anieri Danilo, tramite il comando superiore della Sanità Militare viene trasferito al Policlinico militare di Roma, in cui fa parte della Commissione Ospedaliera Interna prestando servizio presso il reparto psichiatria del nosocomio. Qui si occupa del setting educativo e terapeutico dei ricoverati coinvolti nelle attività di laboratorio polifunzionale, attività molto apprezzata dai vertici della Sanità Militare per gli effetti benefici che ha sugli assistiti realizzando progetti presso il carcere militare di Forte Boccerà. Ha fatto inoltre parte come CTU presso il tribunale militare di Roma, Napoli e Palermo e quello civile di Catania. Ha collaborato presso l’ospedale di Firenze all’ufficio di Igiene Mentale del capoluogo toscano. Ha realizzato progetti all’interno degli Ospedali psichiatrici giudiziari di Montelupo Fiorentino, Aversa e Barcellona Pozzo di Gotto nonché in diversi istituti penitenziari del sud Italia. Nel comune di Enna, tramite la cooperativa Città del Sole di Catania e l’ufficio di igiene mentale ha portato progetti di arte terapeutica per disabili psichici all’interno della struttura della “Casa di Giufà “. Molti suoi progetti del teatro di integrazione vengono realizzati in vari istituti scolastici di ogni ordine e grado. Durante il terremoto dell’Abruzzo 2009 è stato capo campo e responsabile materiali e mezzi a Tornimparte; nell’alluvione di Messina è stato responsabile presso area di ammassamento di Roccalumera per la gestione del coordinamento delle attività del centro di stoccaggio logistica ed assistenza alla popolazione; a Giampilieri per attività di coordinamento delle funzione di censimento danni persone e cose, trasporti circolazione, viabilità gestione del volontariato. In occasione della visita Pastorale di sua Santità Papa Benedetto XVI a Palermo, ha collaborato attivamente, in qualità di capo colonna referente dei volontari della Provincia di Enna e li ha coordinati in tutte le attività predisposte dal dirigente responsabile del servizio D.R.P.C. per la Provincia di Palermo,in supporto alle forze dell’ordine. Ultimamente nel corrente anno è stato docente di Protezione Civile e maxiemergenze presso il Comitato della Croce Rossa di Enna . Ha ricevuto diversi attestati di benemerenza e onorificenza, in particolare quella di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana, Medaglia di Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri e della Croce Rossa Italiana, Medaglia d’oro al merito di primo grado della Croce Rossa Internazionale di San Marino, con questa motivazione. “Per aver contribuito con originalità pedagogica scientifica, introducendo nuove metodologie a rapportarsi con i disabili psichici nei setting terapeutico multidisciplinare, agevolando il loro apprendimento e comunicazione per la loro l’integrazione nella società”.

Rino Caltagirone

Riceviamo dallo stesso Vittorio Spampinato estensore dell’articolo di cui sopra una nota di rettifica, scusandoci con i lettori e gli interessati:

” comunico di essere stato nominato responsabile N.A.A.PRO (Nucleo Arruolamenti Promozionale del corpo militare volontario della CRI.) facente funzione, per il comitato di Enna e non comandante provinciale di Enna, in quanto questo ruolo non rientra nella figura della Croce Rossa Militare come per errore è stato interpretato e pubblicato”.