Cronaca e Attualità

Perde la pazienza e si piazza con l’automobile davanti un locale in via S. Elena suonando ripetutamente il clacson.

Momenti di tensione si sono registrati nella notte tra domenica e lunedì nella centralissima via Sant’Elena, quando intorno all’una, una signora alla guida di una automobile, si è immessa sul lungo corso alberato, ancora pieno di gente che ascoltava un concerto musicale ed ha iniziato a suonare il clacson nell’intento di contrastare la musica ad alto volume. Il concerto era organizzato da un locale della zona e, a quanto pare, la signora a bordo dell’automobile, abita nelle vicinanze. In quel modo l’automobilista, avrebbe tentato di reagire alla musica ad alto volume in quell’ora tarda. L’episodio avvenuto in via Sant’Elena, per fortuna non è degenerato in altro modo ma era facilmente prevedibile, visto quanto sta avvenendo in varie zone della città in questa estate. Diverse, infatti, sono le segnalazioni giunte alla nostra redazione da parte di cittadini che vorrebbero che ad una certa ora, così come prevede la legge, cessasse la musica ad alto volume in modo da consentire agli abitanti della zone vicine ai pub e locali vari, di potere tranquillamente riposare. A quanto pare non è così e qualche cittadino, dopo vari interventi pacati e verbali, ha iniziato a reagire a modo proprio. Bello vedere il paese che in queste notti di calda estate è pieno di gente con i locali strapieni di clienti grazie anche alle serate musicali organizzate dai gestori di bar e pub e pizzerie varie. Questi ultimi, occorre dire, a loro spese cercano di animare le serate e di attrarre clienti. Ma tutto va gestito nel più totale buon senso e nel pieno rispetto delle regole. Noi abbiamo girato le segnalazioni ricevute al sindaco, Francesca Draià, che dice:<< E’ chiaro che deve prevalere il rispetto della gente. Non è vero che ho emanato una ordinanza che protrae dopo la mezzanotte, l’utilizzo della musica. E’ in vigore la legge che disciplina la materia e la nostra polizia municipale, che ha già avvisato e controllato i gestori dei vari locali, non presta servizio dopo la mezzanotte. Superata la mezzanotte- precisa il sindaco- il controllo del territorio spetta a carabinieri e polizia>>. Ma c’è anche chi si lamenta perché i tavoli dei locali bloccano la sede stradale. <<Abbiamo autorizzato solo due locali, che hanno pagato la tassa sul suolo pubblico- precisa il sindaco- a disporre altri tavoli, ma senza ostruire la sede stradale>>. Le serate estive sono agli sgoccioli e raggiungeranno il loro culmine il 25 agosto con la festa del santo patrono, San Cristofero, a cui nel frattempo spetta l’arduo compito di tenere tutti calmi e fare prevalere il senso civico.

Arcangelo Santamaria