Politica

La vicenda del Poliambulatorio di Valguarnera tra gli impegni principali del M5S

La vicenda riguardante la mancata ristrutturazione del poliambulatorio comunale “Sebastiano Arena” di Valguarnera, che fa capo all’Azienda sanitaria provinciale di Enna, ritorna nell’agenda degli impegni del Movimento 5 Stelle << Negli ultimi anni- dice Angelo Lamartina, uno degli attivisti del Meetup 5 Stelle di Valguarnera- sono stati innumerevoli i tentativi da parte dell’Asp di Enna, su mandato del governo Crocetta, di chiudere reparti, depotenziare servizi fondamentali e perfino chiudere interi ospedali. Tutto ciò- aggiunge- è stato fatto senza informare preventivamente i cittadini utenti, costretti a sobbarcarsi disagi spaventosi e viaggi della speranza da una parte all’altra del nostro martoriato territorio>>. Gli attivisti M5S, evidenziano il valore della mobilitazione popolare. <<Se alla fine si è riuscito a limitare i danni, è stato dovuto alla reazione dei cittadini che, manifestando, come è successo a Piazza Armerina, a Leonforte e a Troina, hanno fatto capire ai potenti di turno, che non si può tagliare sul fondamentale diritto alla salute>>. Per quanto riguarda il “Sebastiano Arena”, Lamartina, afferma:<<Nella scellerata gestione della sanità nel nostro territorio, si inserisce la paradossale vicenda del poliambulatorio di Valguarnera, ormai chiuso da un anno e mezzo e che fino ad ora è stato oggetto di un numero smisurato di promesse sia da parte dell’Asp che da parte dell’amministrazione Draià, apparsa molto debole nella difesa del diritto dei propri concittadini ad usufruire di servizi fondamentali a pochi passi dalle proprie case. Quando nell’estate del 2016, gli attivisti del Meetup di Valguarnera, lanciarono una petizione popolare che in pochi giorni raggiunse le 750 firme, pensavamo che il segnale alla dirigenza dell’Asp fosse arrivato chiaro e netto, ma nonostante le suddette sottoscrizioni furono consegnate nelle mani dell’allora direttore sanitario dell’azienda sanitaria, che prese precisi impegni affinché la ristrutturazione partisse il prima possibile, ci ritroviamo di nuovo alla ricerca di una sede. Quindi, da un anno e mezzo Valguarnera è priva del suo storico poliambulatorio e, nonostante le promesse l’unica prospettiva che sembra affacciarsi è l’affitto di nuovi locali con il relativo ingiusto esborso di denaro pubblico>>.

Arcangelo Santamaria