Interlicchia si pone alcune domande sulla vicenda del Poliambulatorio…

La questione “Poliambulatorio Sebastiano Arena”, con i locali preso in affitto presso la casa di riposo “Il Boccone del Povero”, in scadenza di contratto e di recente, a quanto pare controllati dall’Ispettorato del lavoro, e le voci di possibili locazioni di altri immobili privati, mentre il progetto di ristrutturazione del “Sebastiano Arena”, giace in un cassetto, inizia ad assumere, aspetti poco di chiari. Giuseppe Interlicchia, rappresentante del movimento politico “Diventerà bellissima”, nel porre alcuni interrogativi, afferma: <<È stata già presentata una interrogazione all’assessore regionale lo scorso anno, sollecitata dal sottoscritto e dal comitato dei cittadini con una cronistoria dettagliata e riassuntiva dell’intera vicenda. Insieme ai liberi cittadini, in sinergia con le forze di opposizione, rappresentate dall’Altra Voce e dal Movimento 5 Stelle, all’epoca dei fatti abbiamo contrastato il silenzio assenso dell’amministrazione comunale, rea di avere immediatamente sgomberato i locali. Ricordiamo come lo stesso poliambulatorio nel corso degli anni sia stato penalizzato in termini di servizi, perdendo addirittura radiologia. E’ sotto gli occhi di tutti – aggiunge- Interlicchia- l’utilità dei servizi per l’intera collettività, soprattutto per gli anziani e le persone non autosufficienti>>. Interlicchia, sottolinea come la chiusura dei locali sanitari sia passata sulla testa dell’intera cittadinanza e dice:<< Avrei semplicemente gradito, prima di affrettare lo sgombero, una maggiore partecipazione con un coinvolgimento attivo e fattivo di tutti gli attori in gioco: consiglieri comunali, movimenti, associazioni e comitati. Sarebbe stato giusto decidere insieme come opporci e con quale diritto. Da qui l’esigenza di sottoporre precisa interrogazione al governo Crocetta, proponendo la ristrutturazione dei locali esistenti e il potenziamento dei servizi offerti recuperando le branche perse. A questo punto- aggiunge- vorrei porgere una domanda al direttore generale dell’Asp di Enna: “E’ meglio ristrutturare, anche parzialmente, i propri locali investendo a medio lungo termine o avviare trattative private per ottenere locali in locazione a termine, riproponendo lo stesso problema, se non più grave, alla fine della locazione?>>. Interlicchia ha una sua soluzione. <<Nel rispetto del governo appena insediatosi, riterrei più opportuno sospendere ogni azione nelle more di un piano di intervento definitivo che, a mio modesto parere, potrebbe risolvere la questione senza inutile dispersione di risorse pubbliche. Diamo però tempo al neo assessore Ruggero Razza, espressione di “Diventerà Bellissima” con presidente Nello Musumeci, di organizzarsi per affrontare le problematiche della sanità regionale, nel rispetto del ruolo e delle funzioni assegnategli. Confido in un tempestivo confronto tra le forze locali per suggerire le migliori soluzioni, economicamente razionali e rispondenti all’unico obiettivo che conta: l’interesse dei cittadini>>.

Arcangelo Santamaria