Politica

Apre “Forza Nuova” a Valguarnera.

Questa mattina, nella centralissima via Sant’Elena, al civico 13, aprirà i battenti la sezione cittadina di Forza Nuova, il movimento politico di estrema destra, guidato dal segretario nazionale, Roberto Fiore. L’arrivo a Valguarnera di Fiore, con un passato turbolento e le accuse di banda armata e associazione sovversiva, e l’apertura di una sezione politica di estrema destra e neofascista, sta generando vari malumori. Il primo ad intervenire è il professore, Alfonso Gambacurta , iscritto all’Anpi (Associazione nazionale partigiani d’Italia) che in paese, insieme ad un gruppo di amici fa parte della sezione Anpi di Enna. Gambacurta, invita le istituzioni comunali e tutte le forze politiche cittadine alla mobilitazione. <<Bisogna fare capire a tutti chi è il terrorista nero stragista e fascista, Roberto Fiore. Bisogna che tutti (amministrazione comunale, forze politiche di maggioranza e di minoranza, associazioni e scuole), si mobilitino per una contromanifestazione di popolo, affinché giorno 13, tali neofascisti non mettano piede. Come risposta a Valguarnera nascerà certamente la sezione dell’Anpi. Occorre preparare-dice Gambacurta- un documento politico unitario>>. Abbiamo chiesto il parere del neo commissario cittadino, di Forza Nuova, Giuseppe Di Simone, che dice:<< Per ora sono troppo piccoli e pochi i malumori ed erano anche preventivati. Posso aggiungere che siamo in democrazia e ogni cittadino è libero di aderire al movimento, partito, associazione, ecc.., che meglio crede. Sono legittime- aggiunge Di Simone- le manifestazioni di affetto come quelle di disapprovazione purché nel rispetto della legge>>. Per sabato 13, alle ore 11,30 al taglio del nastro della sezione di Forza Nuova, oltre alla presenza di Giuseppe Di Simone e prevista quella del segretario provinciale, Salvatore Marotta, del coordinatore regionale, Giuseppe Bonanno Conti e del vice segretario nazionale, Giuseppe Provenzale. Enrico Capuano, presidente dell’associazione socio politica “Insieme per cambiare” dice:<< Premettendo che la nuova forza politica sia alimentata da buone intenzioni e rifiuti il tipico carattere violento fascista (prendendo d’esempio il caso Spada ad Ostia), sono convinto che si possa aprire un dialogo collaborativo al pari di ogni schieramento democratico presente a Valguarnera>>. Concetta Dragà, commissario cittadino di Forza Italia, dice:<< In qualità di moderati e liberali, non siamo a favore di interpretazioni radicali e massimaliste, siano esse di estrema destra o di estrema sinistra. Il troppo non fa mai bene alla società. Speriamo solamente-conclude- che vi sia raziocinio nella gestione politica di questo movimento politico, nel rispetto delle libertà individuali>>. Il capo gruppo de “L’Altra Voce per Valguarnera”, Giuseppe Speranza:<< Provo profonda inquietudine nell’avere appreso la notizia. Rimango fermamente convinto che la strada per arginare questa robaccia passi dalla incessante promozione dei valori costituzionali e nel rafforzamento della democrazia. L’auspicio e che tutte le forze politiche locali convergano facendo da argine ad ogni forma di estremismo>>. Mario Alberti del Meetup M5 Stelle:<< Data la nostra spiccata predilezione per le forme di democrazia partecipata, siamo ovviamente lontani da chi assume a modello una qualsiasi regime autoritario, fondato sulla negazione delle libertà e dei diritti fondamentali dell’uomo. Lo smantellamento dello Stato sociale e l’immigrazione incontrollata stanno suscitando tutto questo. La nostra risposta alla crisi si colloca in un orizzonte che persegue la sovranità effettivamente esercitata dal popolo, invece che delegare la cosa pubblica a pochi o peggio ad un uomo solo al comando>>. Avevamo chiesto un parere anche al sindaco Francesca Draià in qualità di primo cittadino e donna del Pd, ma non ha risposto.

Arcangelo Santamaria