Caro Rifiuti, Scozzarella: “Non ci sarà un aumento del 30%”
Per il presidente del consiglio comunale e membro del gruppo del Partito Democratico, Enrico Scozzarella, il Piano Economico Finanziario del Servizio Rifiuti, di recente approvato dalla giunta comunale con aumento del costo da 760 mila euro a 1 milione 40 mila euro, non è dispendioso. <<Sin da oggi posso dire- afferma Scozzarella- che quello approvato dalla giunta è il Piano Finanziario più economico della provincia di Enna. In ogni caso- continua il presidente del civico consesso- per quanto riguarda le mie competenze, trasmetterò tutta la documentazione alla commissione consiliare di merito e subito dopo possiamo organizzare un incontro per informare la cittadinanza>>. Scozzarella smentisce il calcolo del paventato aumento del 30% sulla prossima bolletta dei rifiuti e afferma:<< Dico di più. Non ci sarà un aumento del 30%, visto e considerato che abbiamo la possibilità di fare raccolta differenziata dei rifiuti. I cittadini che conferiranno regolarmente i rifiuti avranno la possibilità di risparmiare sul costo della bolletta. Conferendo correttamente i rifiuti, avremo la possibilità di abbassare, anche oltre il 20%, il costo dei servizi>>. Scozzarella giustifica i nuovi costi del Piano Economico Finanziario del Servizio Rifiuti, aggiungendo:<<All’interno del nuovo Piano Economico Finanziario del Servizio Rifiuti, sono aumentati i servizi. Di questo mi sembra giusto che ne prenda atto la Commissione consiliare di merito, che avrà la possibilità di sentire i tecnici che spiegheranno ciò che è racchiuso in questo nuovo Piano. Questo è un Pian che comunque andava fatto. La legge ci impone la raccolta differenziata. Siamo ancora ad una percentuale bassa di differenziata, visto che la raccolta sta riguardando solo la zona storica del paese. Dobbiamo arrivare ad almeno il 60% della raccolta differenziata, altrimenti tutto va a discapito dei cittadini che si vedranno aumentare la bolletta del 20%>>. Nel frattempo il Piano Economico Finanziario del Servizio Rifiuti, approvato dalla giunta, è stato reso noto. Si tratta di un documento di 60 pagine, siglato dall’assessore all’Ambiente, Fabio Riccobene e dall’architetto Giuseppe Di Vincenzo, responsabile dell’Ufficio Tecnico comunale.
Arcangelo Santamaria
