Inquinamento ambientale e disservizi Poste Italiane: interrogazione e mozione di Concetta Dragà

Una interrogazione con risposta scritta ed una mozione della sezione locale di Forza Italia indirizzate al sindaco di Valguarnera. La prima verte sul monitoraggio inquinamento ambientale nel territorio e conoscenza dati. La responsabile locale di FI nonché consigliera comunale di minoranza Concetta Dragà, chiede al sindaco di avere contezza e dati attraverso la lettura del registro dei tumori istituita presso le Asl dei casi e dell’incidenza della malattia nel territorio; se in questi due anni è stata improntata un’attività di analisi, misurazione, monitoraggio per avere un quadro completo sullo stato dell’aria, dell’acqua, del suolo, della radioattività ed elettromagnetismo (antenne di telefonia cellulare) volti a fotografare la situazione attuale e mettere in luce i fattori di rischio. Se in tal senso vi è una programmazione. Tutto ciò alla luce del fatto che negli ultimi anni si è registrato un forte aumento dei casi di tumore in paese, considerato che lo stesso territorio ennese viene indicato come luogo in cui l’incidenza è più alta rispetto ad altre province. “Il territorio di Valguarnera- conclude- non è immune da seri fenomeni di inquinamento e preoccupante è la vicinanza a siti minerari dismessi e discariche illegali”. La mozione verte invece sul disagio degli utenti in merito al servizio erogato da Poste Italiane nella consegna della corrispondenza. Negli ultimi tempi –è scritto- molteplici disfunzioni si verificano nella consegna di missive ed altro, indirizzati agli utenti valguarneresi. Lettere e bollette arrivano con notevole ritardo rispetto alla data di scadenza, arrecando disagi di natura economica ai cittadini. La Dragà fa notare inoltre, che è ormai consuetudine che i portalettere consegnino la posta nel pomeriggio e direttamente dagli uffici di Enna, con operatori che a volte non conoscono le strade cittadine. A tale riguardo invitano l’amministrazione di richiedere all’azienda Poste Italiane la risoluzione del problema con l’aumento in organico di operatori del settore.
Rino Caltagirone