Quarto posto per Filippo Randazzo nella gara di Ancona
Solo un quarto posto per Filippo Randazzo (Fiamme Gialle- Pro Sport 85 Valguarnera), ai Campionati nazionali indoor Assoluti di salto in lungo di Ancona. Il ragazzo di San Cono (Ct), allenato da Carmelo Giarrizzo, si presentava ad Ancona con i favori del pronostico e con il titolo di campione italiano Promesse, che aveva conquistato sulla stessa pedana solo due settimane prima. Per Randazzo, l’obiettivo era quello di andare oltre gli 8 metri (Il suo personale è di 8,05), e reindossare la maglia tricolore. Ma una serie di salti nulli (soprattutto il primo nella quale ha pizzicato la plastilina), oltre gli 8 metri e il solo salto valido di 7,69, lo hanno lasciato fuori dal podio. A fermare definitivamente la corsa al titolo tricolore di Randazzo, sono arrivati anche i crampi al polpaccio destro, che hanno bloccato il ragazzo siciliano al 5° turno di salti, non consentendogli di giocarsi la sesta chance. Per fortuna sono stati solo crampi, perchè in un pirmo momento con Filippo Randazzo dolorante e bloccato in buca dopo l’atterraggio, si era temuto di peggio. Con il 7,69 realizzato, per un solo centimetro, Randazzo è rimasto fuori dal podio e alla spalle di Andrew Howe. Nonostante la giornata sfortunata del super favorito Randazzo, occorre sottolineare che il titolo di campione italiano è rimasto in Sicilia, perchè a sorpresa e dopo un’ottima gara è arrivato il 7,88 del messinese Antonino Trio (Cus Palermo), capace di migliorare il suo personal best di 20 centimetri e piazzarsi davanti a Stefano Tremigliozzi (Aereonautica Militare), che con 7,71 ha conquistato il titolo di vice campione italiano. Filippo Randazzo, misure alla mano, resta comunnque l’uomo di punta del salto in lungo italiano. Passata la paura per un possibile grosso infortunio, il presidente della Pro Sport 85 Valguarnera, Filippo Giarrizzo, dice:<<Per Randazzo non dovrebbe essere nulla di grave. Probabilmente si tratta di una contrattura al polpaccio. Con qualche giorno di pausa e la fisioterapia dovrebbe potere riprendere nel giro di qualche settimana la preparazione in vista degli appuntamenti estivi e in particolare andare a caccia del minimo (7,95) per i Campionati Europei>>.
Arcangelo Santamaria
