Rinvenuta borsa con oggetti da scasso alla Villa Comunale. Altro colpo sventato dai Carabinieri

Trovati degli oggetti da scasso all’interno della Villa Comunale “Falcone Borsellino” della centralissima via Sant’Elena, atti con molta probabilità a perpetrare un colpo in una delle gioiellerie e negozi vicini o nella attigua scuola Mazzini o magari in altri esercizi commerciali del centro cittadino. Ad avvertire i carabinieri del luogo sono stati alcuni ragazzi che si trovavano stamane all’interno del giardino, intenti a giocare e godere della discreta giornata. Saranno state infatti le 12,30 circa quando sono stati visti arrivare il luogotenente Nicola Lomoro ed i suoi uomini i quali si sono recati nella parte bassa della villa, vicino i bagni pubblici in disuso, ove hanno rinvenuto, nascosto dietro delle piante, un borsone contenente dei passamontagna, dei guanti, un piede di porco, dei cacciaviti, delle lampade tascabili, che dovevano servire con molta probabilità ad una azione delittuosa. Tra l’altro c’è da registrare che nella notte scorsa nelle adiacenze del giardino pubblico è stato rotto un vetro di una macchina parcheggiata ed asportata una borsetta di una ragazza contenente i documenti personali. Tra i due avvenimenti sembra però che non ci sia alcun nesso. Il rinvenimento di questi attrezzi da scasso fa supporre che si tratti di un altro colpo sventato dalle forze dell’ordine, dopo quello eclatante della settimana scorsa che avrebbe avuto come bersaglio l’apparecchiatura Bancomat dell’ufficio postale o di un istituto di credito. Furono allora Polizia di Stato di Enna e Carabinieri della locale stazione a mandare a vuoto in piena notte il “piano” studiato, bloccando in piazza della Repubblica una macchina rubata in provincia di Catania con dei malviventi a bordo, che riuscirono tuttavia a darsi alla fuga nelle vie adiacenti.

Rino Caltagirone