Il Sindaco perde la maggioranza in Consiglio. Bocciato il Piano Rifiuti
Il governo cittadino guidato dal sindaco Francesca Draià, perde la maggioranza in consiglio comunale ed una nuova maggioranza trasversale boccia il Piano di Intervento per la gestione integrata dei rifiuti e il Piano provvisorio 2018 con la determinazione delle nuove tariffe che prevedevano un aumento del 30% della bolletta sulla spazzatura. Questo il risultato del consiglio comunale consumatosi sabato sera. Una seduta nel quale il gruppo del Partito Democratico, che dopo due anni e mezzo di sostegno al sindaco Draià, si è presentato a ranghi ridotti (assenti i consiglieri Bentivegna e Pecora), e diviso. Determinanti, infatti, per la bocciatura dei due Piani sui Rifiuti, i voti dei consiglieri del Pd, Fabio Arena (segretario della sezione cittadina) e del neo entrato Cristofero Alessi. Compatti, invece, i due gruppi di minoranza con “L’Altra Voce per Valguarnera” e Forza Italia che hanno sommato i loro 5 voti a quelli di Arena e Alessi e messo in minoranza la proposta del governo cittadino. Il dato politico è chiaro: il sindaco Draià non ha più la maggioranza in consiglio comunale ed i Generali del Pd identificati con l’acronimo “ABC” non sono più dalla parte del primo cittadino. Lo strappo all’interno del Pd, iniziato a delinearsi lo scorso mese di gennaio con la revoca dell’incarico al vice sindaco Concetta Greco, “colpevole” di non avere avvallato il Piano sui Rifiuti varato dal resto del governo cittadino, adesso non sembra più ricucibile. Il nuovo assetto politico in seno al Pd, quale agnello sacrificale dovrebbe avere Alfonso Trovato, che perderebbe la poltrona di vice sindaco; una poltrona che a questo punto non garantisce lunghe permanenze in Giunta. La seduta del consiglio comunale, sospesa ieri sera, riprenderà oggi pomeriggio, alle ore 15,30, con le mozioni proposte dai gruppi di minoranza e riguardanti la riduzione delle aliquote Irpef e della Tariffa sui rifiuti per le utenze non domestiche.
Arcangelo Santamaria
