Scuola e Università

Festa dell’Europa al “Da Vinci” di Piazza Armerina

Si è svolta ieri presso l’ I.IS. L. Da Vinci di Piazza Armerina la Festa dell’ Europa.
L’ evento dal titolo “ Europa i colori dell’anima” ha avuto come tema trainante i migranti.
La scuola, presieduta dalla D. S. Prof. Marinella Adamo , è ambasciatrice del Parlamento europeo , impegnata attraverso la partecipazione a numerosi progetti , nella promozione della cultura di difesa dei diritti umani, i migranti, in particolar modo.
Una delle sedi dell’ Istituto porta il nome di Boris Giuliano , plesso nel quale si è tenuto l’evento, e la scuola sente , anche , prioritaria l’attiva partecipazione alla lotta alla mafia .
Inoltre è sempre stato interesse di questa istituzione scolastica dar risalto e merito alle risorse culturali , ambientali e umane di cui il nostro territorio è ricco.
Tutte queste componenti e motivazioni hanno dato vita ad un evento denso di attività e intenso di emozioni.
Tra il pubblico presente autorità politiche, militari e religiose , associazioni di volontariato e la Croce Rossa di Catania.
Hanno partecipato Dirigenti, docenti ed alunni provenienti da scuole partner della Martinica, Turchia, Spagna e Romania .
Simbolico il canto che ha aperto la giornata , l’Inno alla gioia, seguito dal videomessaggio da parte dell’ eurodeputata , assente per imprevisti logistici, Michela Giuffrida che ha voluto lanciare un messaggio di speranza “ Non c’è sviluppo, né progresso senza l’Europa, dobbiamo soltanto ritrovarne l’anima”.
A seguito la D. S . accompagnata dalla Dott.ssa Laura Caterini , funzionario dell’ufficio in Italia del Parlamento europeo , ha consegnato gli attestati “ Ambasciatori Junior “ ai 24 studenti che giorno 2 Giugno , grazie al progetto EYE destinato a 8000 giovani, , saranno a Strasburgo per vivere una giornata da eurodeputati.
Uno dei momenti ad alta tensione emotiva è stata la proiezione del cortometraggio “ Un passo avanti” realizzato dalla scuola, con protagonisti gli alunni della stessa.
Il corto , frutto di un’idea fortemente voluta dalla preside e resa possibile grazie alla bravura di Antonella Barbera e Fabio Leone, ha ripercorso le tappe fondamentali della vita di Boris Giuliano e del suo impegno nella lotta contro la Mafia. La presenza della Signora Ines Leotta , moglie di Boris, è stato un valore aggiunto inestimabile.
L’ applauso finale caloroso e lunghissimo del pubblico presente ha creato un’atmosfera di condivisione, solidarietà e speranza.
I sentimenti dei presenti hanno continuato ad esplodere ascoltando le parole della giornalista Lidia Tilotta , TGR Sicilia e scrittrice ,insieme a Pietro Bartolo , del libro” Lacrime di Sale” .
Libro che racconta le storie drammatiche di chi approda a Lampedusa , di chi ha perso la vita in mare.
Lavoro di grande coraggio , che ci costringe a mettere il cuore ed anche la testa nell’orrore.
Lidia Tilotta ha raccontato le storie di uomini, donne e bambini che muoiono in mare.
La sua voce è stata accompagnata dalle immagini che testimoniano la tragedia del mediterraneo.
Dopo l’aperitivo è stata inaugurata la sala per l’Europa, con l’apposizione della targa. Al contempo vi è stato un percorso itinerante con realizzazione di laboratori di mosaico con gruppo multietnico, laboratori sportivi con un torneo di pallavolo tra alunni e ragazzi migranti, recital di canti e poesia multilingue, assaggi di cucina multietnica , e una Tavola Rotonda sulla tutela dei Diritti Umani tra Africa e Europa.
I corridoi della scuola hanno ospitato i suggestivi scatti di Enrico La Bianca che raccontano in maniera sublime la sua esperienza in Africa.

Stefania Avola