Questione arabi a Valguarnera: Il Sindaco risponde alla I commissione

“Egregio presidente del consiglio comunale, con la presente si comunica che in merito alla vicenda della proposta di investimento dell’Arabia Saudita, l’Amministrazione non ha nessuna comunicazione da fare. Inoltre, si fa presente che l’Amministrazione nel momento in cui riceverà comunicazioni in merito alla vicenda, informerà immediatamnete il presidente del consiglio comunale per gli adempimenti di sua competenza”. Con queste poche righe, indirizzate al presidente del consiglio comunale, Enrico Scozzarella, il sindaco Francesca Draià ha inteso rispondere alla richiesta di audizione presentata in sede di Prima commissione consiliare, dal capogruppo de “L’Altra Voce per Valguarnera”, Giuseppe Speranza.  Il primo cittadino era staa chiamta a riferire eventuali novità sul tanto discusso protocollo d’intesa che Francesca Draià, insieme ai sindaci di Aidone e Piazza Armerina, aveva siglato con alcuni rappresentanti del governo dell’Arabia Saudita che tra le altre cose intendevano costruire a Valguarnera la seconda moschea ufficiale d’Italia. Da mesi questa vicenda sembrava definitivamente accantonata, sino a quando, lo scorso 10 maggio, in una intervista mandata in onda dalla Rai, in occasione del passaggio del Giro d’Italia, il sindaco di Aidone, Enzo Lacchiana, aveva parlato di un prossimo arrivo di esponenti del governo dell’Arabia Saudita che intendevano investire in Aidone. Da qui mla richiesta di audizione del consigliere Giuseppe Speranza alla quale il sindaco Draià ha risposto con una sua nota scritta. A questo punto (in attesa di una conferma del sindaco di Aidonde), prende piede la voce che l’intervista al sindaco Lacchiana, mandata in onda dalla Rai, risalisse a diversi mesi addietro e che il servizio giornalistico sia viziato da un errore nel montaggio.

Arcangelo Santamaria