Politica

Aumenta la spesa per la chiusura della “Pavone”. Forza Italia esprime alcune perplessità

Altri soldi spesi dal comune di Valguarnera (6 mila euro) per la chiusura della scuola media “Angelo Pavone” che qualche settimana addietro era stata dichiarata pericolante e per questo motivo chiusa con estrema urgenza. Concetta Dragà, capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale, ha presentato una interrogazione al sindaco Francesca Draià. <<Lo scorso 6 giugno- dice Concetta Dragà- il responsabile dell’ Ufficio Tecnico comunale ha incaricato il geologo Antonino Savoca per la stesura della relazione geologica a supporto del progetto per interventi di spesa presso la scuola “Pavone”>>. Concetta Dragà solleva delle perplessità e aggiunge: <<Appare una casualità molto significativa il fatto che lo studio tecnico di geologia del dottore Savoca sia nello stesso paese (Santa Teresa di Riva), in cui si trova lo studio dell’ingegnere Garufi che ha stilato la relazione che ha dichiarato pericolante la scuola “Pavone”. Oltretutto occorre aggiungere che nella determinazione di incarico non risulta allegato all’albo del comune lo schema del disciplinare d’incarico come previsto dalla circolare A.R.T.A. n.28807 del 20 novembre 2014>>. Secondo il capogruppo di Forza Italia si sarebbe potuto fare a meno di questa ulteriore spesa di 6 mila euro. <<Lo scorso 4 maggio- afferma Concetta Dragà- al geologo Fabio Tortorici è stata liquidata la parcella di 9mila 700 euro, a seguito dell’incarico che aveva avuto nel gennaio 2013 per l’aggiornamento dello studio geologico per la redazione del Piano regolatore generale. Mi chiedo e chiedo al sindaco- conclude Dragà- se non fosse stato opportuno, per trasparenza nell’azione amministrativa, rivedere lo studio redatto dal dottore Tortorici e interpellare il professionista per una eventuale integrazione al fine di evitare un nuovo incarico con aggravio si spese per la popolazione valguarnerese>>.

Arcangelo Santamaria