HB STORY DAY di Annamaria Barone

Regno Unito: l’Ordine del Bagno e della Giarrettiera

Cari lettori e lettrici di seguito vi propongo due storie in  seguito a questo periodo di nozze Reali del principe Harry e la sua sposa Rachel Meghan e con la benedizione di sua Maesta’ Regina Elisabetta la grande Nonna che finalmente ha potuto vedere I suoi tanto amati nipoti sposarsi ed iniziare un grande percorso chiamato Vita! Congratulazioni a tutti e Due gli sposi bless them

 

Il Molto Onorevole Militare Ordine del Bagno
è un ordine cavalleresco britannico fondato da Giorgio I il 18 maggio 1725. La sua istituzione originaria è tuttavia attribuita a Enrico IV nel 1399, anno della sua incoronazione. Giorgio I “costituì i Cavalieri del Bagno in un regolare Ordine militare”

Egli tuttavia non restaurò l’Ordine del Bagno, poiché in precedenza non fu mai costituito come un ordine vero e proprio, nel senso di un corpo di cavalieri governato da statuto e il cui numero era ripristinato nel caso in cui un posto fosse rimasto vacante.

Alcuni storici fanno rimontare l’origine alla dominazione degli anglo-sassoni e altri vogliono che re Riccardo II d’Inghilterra l’abbia istituito nell’occasione della conquista dell’Irlanda. Ma i più ritengono che la fondazione di quest’ordine sia dovuta a re Enrico IV, in occasione della sua incoronazione nel gennaio del 1399.

L’origine dell’istituzione, da quanto narra Guglielmo Camdesi, fu che trovandosi un giorno Enrico nel bagno, venne avvertito dai suoi cortigiani che due vedove, maltrattate dai suoi ministri, reclamavano giustizia. Udendo ciò il Re uscì all’istante dal bagno dicendo che la giustizia doveva preferirsi ai piaceri del corpo e rimandò le vedove consolate ed esaudite. Quest’ordine venne dimenticato all’epoca della riforma e il 18 maggio 1725 re Giorgio I lo rinnovò modificandolo interamente e dalla regina Vittoria ebbe una nuova costituzione il 24 maggio 1847.

Nel Medioevo, il cavalierato veniva solitamente concesso con cerimonie elaborate. Tra queste, solitamente, si richiedeva che il cavaliere dovesse fare sostanzialmente un bagno (possibilmente in acqua santa, una purificazione spirituale

durante il quale egli riceveva di fatto il cavalierato e assumeva i diritti e i doveri verso gli altri cavalieri dell’Ordine. Egli successivamente veniva posto a letto per asciugarsi. Vestito con un’apposita cappa, egli veniva condotto a suon di musica alla cappella dove trascorreva la notte della vigilia prima della ricezione del cavalierato. Poi egli si confessava e assisteva alla messa, quindi si ritirava a letto a dormire sino a pieno giorno. Al momento della ricezione il re o il signore gli donava una cintura e concedeva il cavalierato ponendo la spada cerimoniale sulle spalle dell’aspirante cavaliere.

Tale cerimonia era definita accolade che è la cerimonia poi più esemplificativa e popolare del cavalierato.

Dall’incoronazione di Enrico IV nel 1339 la cerimonia completa venne riservata unicamente alle cariche di principe di Galles o dei duchi reali, o ai matrimoni reali, e i nuovi cavalieri creati ebbero il nome di “Cavalieri del Bagno”.

I Knights Bachelor continuarono a ogni modo a essere nominati con la procedura ridotta. L’ultima occasione nella quale i Cavalieri del Bagno vennero creati con il rito tradizionale fu l’incoronazione di Carlo II d’Inghilterra nel 1661.

Dal 1625, e forse già dal regno di Giacomo I d’Inghilterra, i Cavalieri del Bagno utilizzano il motto Tria iuncta in uno (“Tre uniti in uno”)
Queste insegne vennero in seguito adottate dal vero e proprio Ordine cavalleresco del Bagno. Il significato della frase è a oggi non completamente chiaro. Il “tre in uno” potrebbe essere riferito ai regni d’Inghilterra, di Scozia e d’Irlanda (o secondo alcuni Francia, in base alla pretesa medioevale della corona inglese su quella francese), come dimostrerebbero i tre simboli utilizzati in seguito (la rosa per l’Inghilterra, il cardo per la Scozia e il trifoglio per l’Irlanda). Altro significato del motto, secondo alcuni studi, sarebbe da ricondurre alla Santissima Trinità

 

Il Nobilissimo Ordine della Giarrettiera

Nel Medioevo, è il più antico ed elevato ordine cavalleresco del Regno Unito. Capo dell’Ordine della Giarrettiera è il Sovrano del Regno Unito; l’ammissione è riservata a non più di 24 membri, la cui scelta è di competenza esclusiva del sovrano, contrariamente a quanto accade per altri ordini, nei quali il sovrano in genere designa i membri su proposta, anche informale, del primo ministro.

Gli uomini sono conosciuti come Knight Companion, le donne Lady Companion (non Dame)

Eccezionalmente l’Ordine può ammettere membri fuori dal limite di 24 (in questo caso chiamati soprannumerari),

Sono di solito familiari del sovrano oppure sovrani stranieri.

Data l’esclusività dell’Ordine, esso viene conferito solo a personalità che si siano distinte per altissimi meriti nel servire il Regno Unito.

Come lo stesso nome suggerisce, lo stemma dell’Ordine è una giarrettiera che sormonta il motto

Honi soit qui mal y pense “Sia vituperato chi ne pensa male”

presente inoltre sul rovescio delle sterline in oro della serie 1817-1820

La Giarrettiera è indossata dai membri dell’Ordine durante le occasioni formali. Il motto Honi soit qui mal y pense è anche scritto sulla polena della nave ammiraglia HMS Victory, protagonista della Battaglia di Trafalgar agli ordini di grande Ammiraglio Horatio Nelson.

L’Ordine della Giarrettiera ha competenza solo sull’Inghilterra intesa come regione storica: tale ordine è equivalente come rango, ma superiore per anzianità, allo scozzese Ordine del Cardo al nord-irlandese Ordine di San Patrizio

Ognuno di tali ordini conferisce onorificenze nella nazione storica di competenza

L ordine fu fondato da Re Edoardo III 1349 come «compagnia e collegio di cavalieri». Sebbene vi siano diverse ipotesi sulla data di nascita effettiva dell’Ordine, appare certo che esso non fu fondato prima del 1346. Comunque, l’atto fondativo della Giarrettiera prevedeva che l’Ordine fosse riservato solo a coloro che fossero già Cavallieri.

La piu antica attestazione scritta dell’Ordine si trova in Tirant lo Blanch, Un romanzo cavalleresco scritto in catalano e venne pubblicato nel 1490 nel romanzo si trova Un intero capitolo dedicato alla legenda della fondazione dell’ordine.

La leggenda della fondazione Dell ‘Ordine 

Diverse fonti riportano l’evento che, secondo la leggenda, sarebbe all’origine del nome dell’Ordine: durante un ballo a corte, una contessa (probabilmente Giovanna di Kent), perse una giarrettiera.

Il re si chinò per raccoglierla e si offrì di aiutare la sua ospite a indossarla di nuovo e, uditi i bisbigli e le risatine maliziose dei cortigiani, si alzò e disse loro in francese (allora la lingua di corte): «Honi – honni in ortografia moderna – soit qui mal y pense!» (Sia vituperato chi ne pensa male), che divenne poi il motto dell’Ordine.

La leggenda è stata posta negli atti ufficiali dell’Ordine nel 1774, derivata da quanto scritto dal biografo del XVII secolo, William Winstanley, nella sua opera Vita di Edoardo III.

Winstanley trovò questo passaggio curioso sulla vita di Edoardo III che viene riportato in inglese medio dell’epoca.

 

Hanna Barone

Ho fatto studi linguistici a Roma ed è appassionata di viaggi. Al termine degli studi mi sono trasferita, nel 1994, all'estero dove risiedo ancora, prima in Canada per qualche anno e poi in Uk London dove attualmente risiedo. La sua vita si svolge tra Londra, Africa e Italia e mi occupo principalmente di Viaggi, moda e beneficenza.