Politica

Il deputato nazionale Andrea Giarrizzo sulla rete viaria ennese: “E’ arrivato il momento di voltare pagina”

<<Sto lavorando anche ad un report che presenterò al ministro dei Trasporti Danilo Toninelli per dare maggiore risalto e sensibilizzazione alla questione della viabilità in provincia di Enna>>. A dirlo è Andrea Giarrizzo, deputato nazionale del Movimento 5 Stelle, che da tempo si sta interessando della malridotta rete viaria ennese. Secondo Giarrizzo, le cose possono realmente cambiare e il parlamentare afferma: <<Sono convinto che si potrà davvero mettere fine, una volta per tutte, allo scenario da incubo che ha attraversato per decenni la rete viaria locale e che ha portato con se decine di vittime e fra questi anche molti giovani. Continuo a metterci tutto il mio impegno. Finalmente si respira un forte vento di cambiamento, che spazzerà via le turbolenti nubi che la mala politica ha creato in passato e che ha lasciato i cittadini monchi di quei servizi primari che andrebbero garantiti dalla Costituzione>>. Andrea Giarrizzo elenca i contatti avuti in quest’ultimo periodo, a proposito della vetusta e pericolosa condizioni della rete viaria ennese, con i vari rappresentanti istituzionali e aggiunge: <<Troppo tempo è trascorso senza che le istituzioni abbiano sollevato seriamente il problema della viabilità in provincia. Credo che finalmente sia arrivato il momento di voltare pagina e trovare soluzioni concrete e di passare dalle parole ai fatti>>. Giarrizzo accoglie positivamente la notizia annunciata dall’assessore alla mobilità regionale, Marco Falcone, dello stanziamento di circa 14 milioni di euro per interventi di ordinaria e straordinaria manutenzione delle strade della provincia di Enna, ma dopo avere spulciato l’elenco delle opere da eseguire, dice: <<Leggendo il piano di finanziamento- mi sono accorto che non vengono menzionate alcune strade provinciali di fondamentale importanza e, quindi, ho deciso che porterò con me in tour l’assessore Falcone, con cui ho allacciato un contatto diretto, per mostrargli lo stato delle suddette Sp non inserite nel piano di finanziamento sopracitato, ma che andrebbero attenzionate in egual modo>>.

Arcangelo Santamaria