Due furti a distanza di una settimana alla Scuola Elementare Don Bosco

A distanza di una settimana la scuola “Don Bosco” subisce un altro furto. Nella notte tra giovedì e venerdì, ignoti si sono introdotti all’interno dell’immobile scolastico municipale, che fa capo all’Istituto comprensivo “Giuseppe Mazzini” di Valguarnera. Se la scorsa settimana il furto aveva fruttato un televisore ed un apparecchio “Canta tu!”, questa volta il bottino è stato più cospicuo, visto che i ladri sono riusciti a portare via ben 6 computer portatili che, a quanto parte, erano tutti su una scrivania accostata al cancello del piano superiore della scuola. I carabinieri della stazione di Valguarnera, comandata dal luogotenente Nicola Lo Moro, dal sopralluogo effettuato hanno constato che i ladri si sono introdotti all’interno della “Don Bosco” dalla stessa finestra dalla quale qualcun altro o forse sempre gli stessi, erano entrati la scorsa settimana. La finestra si trova nella parte dell’istituto che si affaccia sulla campagna circostante, un luogo da dove è facile potere accedere all’immobile scolastico. Purtroppo il sistema di allarme di cui è dotata la scuola, a quanto pare, non è funzionante. Il comandante della stazione dei carabinieri, oltre ad avviare le indagini, ha consigliato al comune di Valguarnera di ripristinare il sistema di allarme e di illuminare la parte retrostante l’immobile scolastico. Questo ulteriore furto suona come una beffa, visto che proprio qualche ora prima, il comune di Valguarnera, con l’installazione di un cancello, aveva blindato l’aula di informatica della “Don Bosco”. Se i 6 computer si fossero trovati all’interno dell’aula di informatica, probabilmente sarebbero ancora in dotazione alla scuola.

Arcangelo Santamaria