Politica

M5S di Valguarnera commenta i recenti cambiamenti politici locali: “Giunta sostenuta da chi pensa alla prossima campagna elettorale”

Il Movimento 5 Stelle di Valguarnera, non può non sottolineare il FALLIMENTO del progetto politico-amministrativo che il Partito Democratico ha presentato agli elettori nel 2015“. Inizia così il documento politico che il M5S ha inviato alla nostra redazione. Il movimento pentastellato espone la sua analisi sugli ultimi fatti politici avvenuti a Valguarnera. “Ecco cosa succede quando non ci si basa su ideali e, pur di vincere, si formano eserciti di MERCENARI. Chi è da sempre abituato a salire sul carro del possibile vincitore – si legge nel documento –  mette di lato ogni forma di DIGNITA’ POLITICA e cambia casacca“. Fin dall’inizio del documento si legge il commento alle adesioni di alcuni consiglieri al partito dell’UDC: “La beffa subita dai generali del Pd, diventa TRADIMENTO per gli elettori che nel 2015 hanno sostenuto e votato quei consiglieri comunali che adesso hanno cambiato casacca e con un rapido, quanto squallido, photoshop, sono passati dalle fotografie con Matteo Renzi (Pd) a quelle con Lorenzo Cesa (UDC), che nel 2013, in primo grado, fu condannato a 3 anni e 3 mesi per corruzione aggravata nello scandalo ANAS, e poi salvato per un cavillo che fece cadere tutto in prescrizione. La Giunta del sindaco Francesca Draià, adesso e più di prima, è sostenuta da chi ha già avviato la prossima campagna elettorale, rinnegando il proprio trascorso politico“. Il Movimento passa poi alle recenti dimissioni del Vice Sindaco Riccobene: “Il governo cittadino con le dimissioni FORZATE, del vice sindaco Riccobene, ha perso l’ultimo elemento tecnico che poteva dare un minimo di qualità alla giunta municipale. Da adesso la parola d’ordine al tavolo di governo è: INDENNITA’”. Infine il documento chiude con la difesa delle istituzioni e della libertà di opinione: “La parabola discendente verso le prossime elezioni amministrative è già iniziata. Il MOVIMENTO 5 STELLE, infine, non può non esprimere la propria solidarietà ai gruppi politici ed a quei consiglieri comunali che in quest’ultimo periodo, solo per avere svolto il proprio ruolo istituzionale, hanno subìto attacchi mediatici che nulla hanno a che vedere con il dibattito politico.
La LIBERTA’ DI OPINIONE E DI AZIONE POLITICA, anche se opinabile, resta un baluardo che ognuno di noi ha il dovere di salvaguardare”.