Poliambulatorio, Diventerà Bellissima spiega le ragioni della mancata firma di Alessi alla mozione. Oggi riunione della commissione consiliare
Si terrà questa sera, alle ore 17, la riunione della prima commissione consiliare, allargata a tutte le forze politiche e civiche della città, che tratterà la questione “Poliambulatorio”. Nel frattempo il direttivo cittadino di “Diventerà Bellissima”, ha inviato alla nostra redazione la seguente nota stampa:
<< Il movimento “Diventerà Bellissima” ha presentato una interrogazione, a firma dell’ onorevole Nello Musumeci, in data 29-03-2017 con protocollo n. 03905 recante oggetto “Riapertura del Poliambulatorio del comune di Valguarnera Caropepe”. Unitamente al Comitato dei Cittadini, al Meet-up 5 Stelle e alle forze politiche abbiamo iniziato un dialogo volto a garantire il servizio sanitario nell’interesse esclusivo dei cittadini di Valguarnera. In occasione del consiglio comunale dello scorso 28-01-2019 il consigliere Alessi ha spiegato le ragioni della mancata firma alla mozione presentata dalla minoranza, proponendo a sua volta un incontro con il dottore Iudica, dirigente Asp, per avere maggiori informazioni circa la fattibilità economica e tecnica del progetto di ristrutturazione del poliambulatorio. Proposta che ha ottenuto il voto favorevole dei presenti in aula, certificando la volontà di non voler strumentalizzare, per miseri fini politici, l’intera vicenda. Il Dirigente, in occasione dell’ultimo consiglio comunale del 01/02/2019, ha illustrato le diverse soluzioni, proponendo di valorizzare le strutture presenti sul territorio e garantire, se non addirittura potenziare, gli attuali servizi sanitari. Ha invitato le forze politiche ad agire con celerità al fine di evitare, una volta scaduta la proroga datata 16-02-2019, l’ipotesi di una interruzione dei servizi sanitari attualmente offerti. Non è più tempo per i giochetti, pretendiamo senso di responsabilità anche dall’opposizione, perché proporre il ritiro della mozione da loro stessi presentata è fare demagogia politica, spostando l’attenzione dal fatto reale. C’è da decidere e in fretta, assumendo scelte condivise che vadano oltre le appartenenze politiche. Infine una precisazione: “Libertà” e “Democrazia” sono valori fondanti e fondamentali che non hanno bisogno di cappelli e cappellini perché ci appartengono di diritto>>.
Arcangelo Santamaria