L’UDC propone di ridurre la tassa sul suolo pubblico per gli esercenti commerciali
Si parla di tasse e possibili sgravi in consiglio comunale. Il gruppo consiliare dell’Udc, ha proposto la riduzione della Tosap (Tassa di occupazione suolo pubblico), per gli esercizi commerciali cittadini. La proposta del gruppo consiliare che sostiene l’amministrazione comunale della sindaca Draià, sarà trattata nella seduta del consiglio comunale che si terrà oggi pomeriggio, alle ore 16,30. Una seduta consiliare che all’ordine del giorno, tra i vari punti in scaletta, ha anche la proposta di riduzione dell’aliquota Imu, avanzata dal gruppo consiliare di Forza Italia, e la mozione di modifica al regolamento dell’addizionale Irpef, presentata dal gruppo consiliare “L’Altra Voce per Valguarnera”. Per ciò che concerne la riduzione della Tosap, a spiegarne com’è articolata è la capogruppo dell’Udc, Filippa D’Angelo. <<La Tosap è un canone che devono pagare tutti i pubblici esercizi che svolgono attività all’esterno dei propri locali su aree di proprietà comunale. Molte di queste attività si trovano nel centro storico e occupano il suolo pubblico durante il periodo estivo>>. L’Udc sottolinea come in questi spazi pubblici trascorrono il loro tempo libero sia i cittadini valguarneresi sia i turisti, anche per assistere ad eventi di vario genere che il più delle volte sono organizzati dagli stessi esercenti per attrarre la clientela. La D’Angelo sottolinea:<<La tassazione del suolo pubblico, per i tavoli e le sedie all’esterno dei locali, con pagamento prima dell’inizio della stagione estiva, può gravare notevolmente sulle attività commerciali, già mortificate dalla crisi in cui verosimilmente versano. La somma da versare, spesso è una cifra che forse risulta insostenibile, tanto da optare per non svolgere l’attività all’esterno o limitarla. Per questa ragione, in un’ottica di sviluppo turistico e di riqualificazione del centro storico, affinché lo stesso sia fruibile e vitale, con bar, ristoranti e locali che hanno tavoli e sedie all’esterno, come sempre è avvenuto, stiamo proponendo al governo cittadino di valutare la possibilità di esentare dal pagamento o ridurre lo stesso, per quelle attività che, dietro richiesta di godimento del suolo pubblico, si impegneranno ad abbellire lo stesso (con piante, fiori, ecc..) e a garantire eventi che possano essere di attrazione per i cittadini residenti, ma soprattutto come messaggio di accoglienza ai nostri cittadini all’estero o ai turisti che avranno voglia di soggiornare a Valguarnera, così da lanciare il messaggio che il suolo libero non deve essere utilizzato come “moneta” per il bilancio comunale>>.
Arcangelo Santamaria
