Cronaca e Attualità

Ispezione dell’Asp al cantiere Progitec di Valguarnera. Ambiente di lavoro non rispetta condizioni minime igienico-sanitarie

Il Dipartimento prevenzione e salute dell’Azienda sanitaria provinciale ha riscontrato diverse criticità nel cantiere della ditta Progitec che a Valguarnera gestisce il servizio rifiuti. Il direttore del Dipartimento, Giuseppe Stella, ha inviato una relazione su quanto riscontrato alla fine di marzo nell’immobile di contrada Paparanza, di recente preso in affitto dalla Progitec, oltre che alle istituzioni comunali valguarneresi anche alla Procura della repubblica di Enna, all’Ispettorato del lavoro, al prefetto di Enna e al responsabile della ditta Progitec. Il gruppo consiliare L’Altra Voce per Valguarnera ha immediatamente presentato una interrogazione consiliare e il capogruppo, Giuseppe Speranza, dice: <<La sindaca Francesca Draià, da poco presidente della Srr, prima di puntare l’attenzione sui cantieri del servizio rifiuti di altri comuni, pensi a fare mettere in regola il cantiere del suo paese>>. Nella nota che è seguita all’ispezione presso il cantiere di Valguarnera, il direttore del Dipartimento di prevenzione dell’Asp, scrive: <<La ditta affidataria del servizio raccolta rifiuti nel comune di Valguarnera non si è adoperata ad attrezzare idoneamente all’interno dell’area cantiere gli ambienti e i luoghi di lavoro del personale dipendente a garanzia delle norme minime igienico/sanitario e in particolare servizi igienici comprensivi di spogliatoio>>. Inadempienze che secondo i consiglieri Speranza, Arcuria, Cavallaro e Profeta, firmatari dell’interrogazione consiliare, <<sono contrattuali e impongono determinazioni concrete da parte dell’affidatario del servizio e quindi del nostro ente>>. Ma il gruppo de L’Altra Voce per Valguarnera, ritiene anche che ci sia di più e aggiunge:<<Il non avere costituito un idoneo luogo per gli operatori del cantiere può costituire un illecito utile all’azienda che si può quantificare in diverse migliaia di euro mensili e, considerato il lungo periodo in cui ha svolto il servizio per conto del nostro comune, si presuppone che il risparmio della ditta possa essere quantificato in oltre 100mila euro>>. Il gruppo guidato da Giuseppe Speranza, chiede alla sindaca Draià quali iniziative intende assumere nei confronti della ditta per le accertate violazioni comunicate dal Dipartimento di prevenzione dell’Asp e accende i riflettori sul altre questioni, chiedendo a Draià, se è a conoscenza delle modalità di esecuzione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti ed in particolare; se all’interno del cantiere vi siano operatori che svolgono l’attività a tempo pieno ed altri a tempo parziale; se i lavoratori svolgono attività in orario notturno e festivo e se dalle loro buste paga si evincono pagamenti conformi alle norme contrattuali di settore ed infine se è a conoscenza che la ditta che svolge il servizio aggiuntivo, verde pubblico, abbia provveduto ad assumere nuovo personale e quali criteri sono stati utilizzati per l’individuazione dei soggetti che sono stati assunti>>. Nel frattempo, sulla gara d’appalto che deve affidare il servizio rifiuti per i prossimi 7 anni, la General Montaggi di Salvatore Valenti, ditta del settore che aveva sollevato dubbi su alcuni requisiti richiesti nel capitolato d’appalto, non molla la presa. Adesso c’è anche un filo che unirebbe i comuni di Giardini Naxos e Valguarnera e lo si evince dall’Avviso esplorativo per l’affidamento temporaneo del servizio di Rsu, che la General Montaggi ha presentato al comune di Giardini Naxos e alla procura di repubblica di Messina, chiedendone la sospensione in autotutela. Secondo quanto scrive il presidente della General Montaggi al comune messinese e alla procura della repubblica <<alcuni requisiti richiesti nelle gare d’appalto per la gestione del servizio rifiuti, sono il comune denominatore tra appalti e alcuni appaltatori dell’Isola>>. Secondo Salvatore Valenti <<Anche presso il comune di Valguarnera il requisito richiesto per partecipare all’appalto (Categoria 8 Classe E), escluderebbe varie ditte, mentre la stessa ditta che ha partecipato alla gara d’appalto a Valguarnera è già aggiudicataria della precedente gara presso il comune di Giardini Naxos>>.

Arcangelo Santamaria