Paolo Totò Bellone nel consiglio direttivo della Federazione Italiana dei Club per l’Unesco
Il lavoro e la passione premiano. Ne è la dimostrazione il giovane valguarnerese Paolo Totò Bellone, che di recente è stato nominato consigliere nazionale della Ficlu (Federazione Italiana dei Club per l’Unesco) che a Roma ha nominato il nuovo consiglio direttivo, affidandolo alla presidenza della catanzarese, Teresa Gualtieri. Paolo Totò Bellone, che dal 2009 è socio Unesco e dal 2014 è anche alla guida della sezione giovani del Club per l’Unesco di Enna, ormai da anni è impegnato nella rivalutazione storico del territorio ennese, con l’organizzazione di vari eventi che hanno attratto tanti turisti e con la gestione di ormai rinomati siti culturali, come la Casa museo Caripa e il museo etnoantropologico e dell’emigrazione di Valguarnera. Grazie a Paolo Totò Bellone, inoltre, tanti turisti hanno potuto scoprire la bellezza e il fascino del Castello dei Gresti che sorge tra Valguarnera ed Aidone, e apprezzare gli antichi insediamenti di Rossomanno. Un lavoro certosino quello di Bellone, che nelle sue iniziative ha coinvolto anche altri giovani, facendo capire che “vivere di turismo” anche tra le colline dei monti Erei, è possibile. Bellone, soddisfatto per la sua nomina al Consiglio nazionale Unesco, dice:<< La mia crescita personale è avvenuta in questi 10 anni, attraverso incontri, conferenze nazionali e internazionali promosse dalla Federazione, soprattutto sul tema dei giovani nella tutela del patrimonio culturale materiale e immateriale>>. Tanti progetti e tante iniziative, nei prossimi mesi, attendono Paolo Totò Bellone che deve essere da esempio a tanti giovani dell’Ennese.
Arcangelo Santamaria
