Scuola e Università

Bilancio positivo per i numerosi progetti Erasmus del “L. Da Vinci” di Piazza Armerina

L’I.I.S Da Vinci di Piazza Armerina ha concluso brillantemente, ed altre si appresta a concludere, tantissime mobilità previste, per il secondo anno, dal progetto International Erasmus+.
Come lo scorso anno il bilancio è più che positivo in quanto gli studenti, senza gravare economicamente sulle famiglie, hanno avuto l’opportunità di visitare nuovi paesi e conoscere diverse realtà scolastiche, culturali e sociali.
L’obiettivo del programma era quello di sostenere la strategia Europa 2020, per contribuire all’accrescimento e allo sviluppo del capitale sociale e alla promozione della cooperazione fra gli stati UE.
La Dirigente Scolastica , Prof.ssa Marinella Adamo, ha sempre avuto fra i suoi obiettivi l’internazionalizzazione della scuola e ha sempre lavorato al fine di uniformarla alle più avanzate scuole europee.
La figura coordinante è la Prof.ssa Rosaria Di Corrado, che, con passione ed impegno, porta avanti il lavoro di coordinamento di tutti i progetti internazionali.
Il progetto Don’t Exclude me , con destinazione Grecia e Spagna ha avuto come protagonisti la Prof.ssa M.C. Manuella e la Prof.ssa R. Marino.
Una delle strategie sulle quali hanno lavorato è stata la Peer Education . Ribaltando i ruoli della didattica tradizionale , gli alunni hanno creato, insieme ai loro coetanei, delle lezioni prendendo coscienza del ruolo assunto e della responsabilità delle scelte.
LIFE Love is for Everyone , titolo del progetto cui referente è stata la prof.ssa Giorgia Covato. L’incontro conclusivo ha avuto luogo a Galati, Romania.
Insieme agli alunni del Da Vinci, studenti spagnoli, croati, di Cipro e , naturalmente, rumeni, hanno basato il loro lavoro sulla diversità ed il superamento della discriminazione in tutte le sue forme di genere razziale.
Il Lavoro si è concluso con la campagna “Street Campaign” librando in aria palloncini rossi contenenti messaggi di amore, altruismo e solidarietà.
La scuola che INCLUDE PENSA e PROGETTA è stato il nucleo della settimana internazionale a Samsum , Turchia.
Mobilità vissuta intensamente dai docenti Filippo Calcagno e Rosaria Di Corrado e dai ragazzi partecipanti.
In Macedonia altri studenti, insieme alle Prof.sse Di Corrado e A. Armanna hanno continuato l’esperienza di creatori di APP studiandone le strategie più efficaci.
Il Progetto The Odd One, in Spagna, ha definito strategie e metodologie per evitare ogni tipo di esclusione nella scuola.
Prendendo spunto dal famoso e sempre attuale aforisma socratico “ Conosci te stesso” , durante il meeting in Germania, si è lavorato sulla auto consapevolezza come chiave per lo sviluppo dell’intelligenza emotiva.
Il progetto LEI – Language,Enviroment, Inclusion ,è stato seguito dalla D. S. Marinella Adamo e la Prof.ssa R. Di Corrado, presentando in Germania un lavoro sulle tematiche dell’inclusione e delle competenze sociali.
Per favorire l’inclusione, per tutto il modulo, ci si è concentrati su un modello di apprendimento basato sulla progettualità come processo pedagogico incentrata sul ruolo attivo e dinamico dell’ allievo al fine di acquisire le conoscenze attraverso l’esplorazione attiva , superando le sfide del mondo reale.
Con l’acronimo SEL si indica, appunto, l’utilizzo dei cinque elementi dell’apprendimento sociale ed emotivo.
Tanto lavoro, tanti progetti e tanti obiettivi raggiunti.
Certo è che esperienze indimenticabili rimarranno per sempre nel curriculum , ma soprattutto, nel cuore di ogni studente e docente partecipante.

Stefania Avola