Cronaca e Attualità

Vicenda Progitec, le analogie tra i fatti di San Pietro Clarenza e Valguarnera

I risvolti dell’operazione “Differenziata” che lo scorso 5 giugno, hanno portato all’arresto di 4 persone e tra queste il sindaco di San Pietro Clarenza, Giuseppe Bandieramonte e l’amministratore della ditta Progitec Srl, Angelo La Piana, sono immediatamente arrivati anche a Valguarnera, paese dove la Progitec, gestisce il servizio della raccolta dei rifiuti da circa 2 anni. Anche a Valguarnera, più volte, alla Progitec, sia da parte del servizio ispettivo dell’Asp, sia da parte dei gruppi consiliari di minoranza, sono state evidenziate diverse e presunte anomalie nella gestione del servizio. La procura della Repubblica di Catania che ha fatto scattare le manette ai polsi di Angelo La Piana le cui utenze telefoniche erano state poste sotto intercettazioni, potrebbero avere raccolto elementi anche sulla gestione dei rifiuti a Valguarnera. Al momento, ovviamente, nulla si sa di ufficiale, anche se è certo che anche a Valguarnera, la Progitec ha avuto vari affidamenti a tempo determinato che hanno superato i 18 mesi di attività. Anche a Valguarnera, la Progitec ha stipulato dei contratti a tempo determinato per impiegare del personale nella potatura degli alberi e nel taglio dell’erba e nella gestione dell’ecopunto. La sindaca, Francesca Draia’, allarmata dalle notizie di cronaca giudiziaria, riguardanti la Progitec, ha inviato una nota al responsabile dell’Ufficio Tecnico, l’architetto Giuseppe Di Vincenzo e al segretario generale del comune, il dottore Pierpaolo Nicolosi, chiedendo di valutare ogni possibile azione amministrativa per quanto concerne il proseguo della gestione del servizio rifiuti alla ditta Progitec e nel frattempo garantire la raccolta della spazzatura in paese. Durante la seduta del consiglio comunale di venerdì sera, il gruppo consiliare “L’Altra Voce per Valguarnera” nel sottolineare che da circa 2 mesi attende risposte dalla sindaca Draia’, alla richiesta di quali provvedimenti intendesse assumere nei riguardi della Progitec che sarebbe stata contrattualmente inadempiente in varie occasioni, ha chiesto l’immediata revoca dell’incarico alla ditta di Angelo La Piana. L’Altra Voce per Valguarnera, ha anche chiesto la revoca della procedura della gara d’appalto affidata all’Urega, che per un importo di 5 milioni di euro, dovrebbe affidare la gestione del servizio rifiuti a Valguarnera per i prossimi 7 anni. Una delle 2 ditte che stavano prendendo parte alla gara, è proprio la Progitec che assieme ad un’altra ditta (a seguito di alcuni ricorsi pendenti al Tar), è stata ammessa con riserva. Il gruppo consiliare ritiene che sia opportuno dare vita ad una gara d’appalto alla quale partecipino almeno 3 ditte. L’Altra Voce per Valguarnera, ha chiesto alla sindaca di mettere in atto quanto da loro richiesto, entro i primi giorni della prossima settimana, altrimenti avrebbe già interessato, qualora già non lo fossero, gli organi competenti.

Arcangelo Santamaria

P.S.: la redazione precisa che la parola “fatti” nel titolo non si riferisce ai fatti di cronaca giudiziaria