Cronaca e Attualità

Indagini sulla vendita della sede del Circolo Zolfatai in fase conclusiva

Stanno per chiudersi le indagini riguardanti la presunta truffa che ha portato alla vendita della storica sede del circolo zolfatai “Pippo America”. Nei giorni scorsi i carabinieri della stazione di Valguarnera hanno sentito circa 70 persone e raccolto le loro testimonianze. Erano bastate poco più di 30mila euro per vendere l’immobile che si trova nella centralissima piazza della Repubblica al piano terra di un grande palazzo. Ma della vendita, a quanto pare, nessuno dei soci ne sapeva nulla. Casualmente la nuova amministrazione del circolo “Pippo America”, aveva scoperto il tutto, dopo avere ricevuto una comunicazione dell’agenzia delle entrate; un avviso di accertamento dalla quale risultava che il prezzo pagato non era congruo. Così si è scoperto che il 26 giugno 2017 era stato redatto un atto notarile con il quale l’ex presidente del circolo, utilizzando un falso verbale dove si certificava la presenza di 65 soci e una cifra che stimava l’intero immobile in 26 mila 650 euro, vendeva per la somma di 32mila euro la sede sociale ad un privato. I carabinieri, dopo avere analizzato tutta la documentazione esistente ed avere sentito gli anziani soci ed ex minatori, stanno scandagliando anche alcuni conti bancari. Nel mirino delle forze dell’ordine ci sarebbero tutti i movimenti di denaro in contanti ed assegni, non riguardanti solo l’atto di compravendita. I carabinieri, infatti, stanno esaminando anche il conto corrente bancario del circolo zolfatai e stanno cercando di scoprire la fine che hanno fatto anche le quote associative versate in vari anni da tutti i soci.

Arcangelo Santamaria