Cultura e Società

Le grandi emozioni dello spettacolo di Stefania Bruno

Ognuno di noi ha i propri gusti e le proprie passioni culturali che ci trasmettono emozioni e ci consentono di vivere in armonia le nostre giornate o parte di esse. C’è chi legge un libro, chi ascolta musica e chi ammira un quadro. Per fare ciò ci si reca in una biblioteca, si assiste ad un concerto e si fa visita ad una pinacoteca. Venerdì sera, non c’è stato bisogno di visitare luoghi diversi. E’ bastato andare in piazza della Repubblica ed assistere allo spettacolo della sand artist ennese, Stefania Bruno. In un silenzio quasi surreale per uno spettacolo di piazza, per chi ha avuto la fortuna di assistervi, si sono vissuti 45 minuti di intense emozioni. Le magiche mani di Stefania, nel giro di pochi secondi, trasformavano in immagini proiettati su un grande schermo, i disegni realizzati sulla sabbia, che sintetizzavano le storie narrate dal fratello, Vincenzo Bruno. Le musiche di sottofondo acceleravano i battiti cardiaci dei valguarneresi presenti, che sulla sabbia hanno rivissuto la storia di Valguarnera. Dai suoi fondatori, i fratelli Valguarnera, al passato intriso di fatica, sudore e morte dei “carusi” delle miniere di zolfo; alla ricchezza dei campi di grano, mandorle e nocciole. Tutto magicamente appariva e poi, come in un sogno, svaniva. La storia di Carrapipi ha poi lasciato il posto alla “leggenda” di San Cristofero, Patrono di Valguarnera Caropepe. Dalle sponde del fiume, dove si narra che San Cristofero portò in spalla Cristo, le mani di Stefania Bruno hanno accarezzato la sabbia ed in pochi secondi sullo schermo sono diventate vive le immagini delle tradizioni religiose e folcloristiche di Valguarnera. La chiesa Madre dedicata al Santo, la processione del fercolo e lo scoppiettio dei tradizionali giochi pirotecnici hanno suggellato uno spettacolo che per la sua estemporaneità rimarrà unico nel suo genere e indelebile nelle menti di quanti lo hanno visto e incastonato nei loro ricordi più belli. Una standing ovation finale ha salutato l’artista ennese e ringraziato i finanziatori della serata (i fratelli Litteri) e il comune di Valguarnera che ha colto al volo questo splendido dono per regalarlo alla cittadinanza. (Foto di Carmela Lapira)

Arcangelo Santamaria