Riceviamo e pubblichiamo

Vittorio Speranza: “Vorrei rivolgere poche parole ai nostri amministratori locali”

Altra testimonianza a riguardo della libertà di stampa e di opinione. Oggi pubblichiamo il pensiero del Prof. Vittorio Speranza.

Nella mia lunga carriera lavorativa come insegnante e di politico, anche se breve, ho sempre avuto presente due aspetti che ritengo prioritari nella vita quotidiana: tolleranza e assenza di pregiudizi. La mancanza di questi due elementi non permettono una sana riflessione e un’obiettiva visione della realtà. Se queste qualità sono importanti per i cittadini devono esserlo a maggior ragione per gli amministratori della cosa pubblica. Vorrei, pertanto, rivolgere poche parole ai nostri amministratori locali. Rivedete l’intenzione di sostituire la dialettica politica con la via giudiziaria. Questo modo di interpretare la politica è un segno di debolezza e non di forza. Lasciate vincere la cultura del dialogo e del confronto democratico. Riportiamo un’atmosfera più vivibile nella nostra società, la quale ha brillato nel passato per il libero confronto e il rispetto delle idee diverse.
Due parole sulla libertà di stampa. Essa è un valore fondamentale delle democrazie occidentali. Cercare di colpire un giornalista per “ educarne” cento è una visione che non ci appartiene. Erdogan, Putin, Trump e qualche nostro politico emergente hanno questa visione. Non imitiamoli.

Vittorio Speranza