La 76ma mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia
Dal Lido…
Ben ritrovati! Eccomi qua a Venezia, in primo luogo da appassionata di cinema, se pure profana e non addetta ai lavori, e in secondo luogo come “cronista per caso” di Radio RDE e Valguarnera.com NOTIZIE che ringrazio per l’opportunità che mi concede per la seconda volta.
Premessa necessaria: scrivo le mie impressioni, le mie emozioni, totalmente opinabili, senza, giuro, aver letto nulla di quello che scrivono i veri critici e giornalisti. Non ho visto neanche le stellette attribuite ai film, nulla! E per essere qui da tre giorni non è stato facile.
Certo, i rumors li sento, anche semplicemente mentre sono in fila per entrare nelle sale, ma ciò che avrete la bontà di leggere è solo farina del mio sacco.
L’ARTE E’ AL SERVIZIO DELLA BELLEZZA
L’ARTE DEVE ESSERE LIBERA
L’ARTE CI AVVICINA ALLA VERITÀ’
Penso questo.
Sicuramente al giorno d’oggi, nel quale i libri sembrano essere un oggetto misterioso per molti millenials, l’importanza di un film è enormemente accresciuta anche dal punto di vista didattico, può aiutare a conoscere la storia, ad esempio, a informare sull’attualità, puó provocare le coscienze. Può aiutare a cambiare la mentalità delle persone.
Alla mostra di Venezia si avverte questa responsabilità dell’arte cinematografica.
E così mi accingo, umilmente a recensire quello che sono riuscita a vedere.
Scrivetemi pure qui sotto quello che pensate.
Farò una scheda a film, breve, e daró un voto.
Giovanna Lombardo