Politica

Di Maio in diretta da Valguarnera con Giletti e poi il comizio in piazza Lanza

Il ministro degli Esteri e capo politico del Movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio, domenica sera è stato a Valguarnera ed ha tenuto un comizio in piazza Francesco Lanza. Ad invitare Di Maio in provincia di Enna è stato il deputato Andrea Giarrizzo che ha personalmente curato la visita del leader pentastellato. Giunto a Valguarnera, dopo avere fatto visita nella vicina Leonforte, Di Maio, dall’interno dell’ufficio politico di Andrea Giarrizzo, ha tenuto una intervista in diretta con la trasmissione “Non è l’arena” di Massimo Giletti. E mentre Di Maio appariva sugli schermii La 7 , nella sottostante piazza Lanza, dove ad attenderlo c’era una nutrita folla di attivisti M5S provenienti da varie parti della provincia e molti cittadini valguarneresi, Andrea Giarrizzo, circondato da vari parlamentari grillini, apriva il comizio. Ad intervenire e parlare della loro attività nelle varie commissioni in cui sono inseriti sono stati i parlamentari nazionali, Simona Suriano, Azzurra Cancelleri, Angela Raffa e Fabrizio Trentacoste. Ai discorsi dei parlamentari nazionali, hanno fatto seguito quelli del sindaco grillino di Pietraperzia, Antonio Bevilacqua e quello della deputata regionale Elena Pagana che ha fatto da apripista all’intervento di Luigi Di Maio. Il ministro, oltre ad elencare i problemi che il governo, prima giallo-verde ed ora guidato dal Conte bis, ha dovuto affrontare e continua ad affrontare quotidianamente, ha rimarcato la volontà del Movimento 5 Stelle di rimanere per 5 anni al governo e cambiare l’Italia. Ma la venuta di Di Maio in provincia di Enna, così come sottolineato dall’onorevole Giarrizzo, è stata motivata dalla condizione <<una provincia in ginocchio>> ha detto Giarrizzo, nella quale si trova l’intero territorio Ennese. Di Maio ha più volte rimarcato la vicinanza del governo e la disponibilità dei parlamentari pentastellati a tutti i sindaci, senza distinzione di colore politico, affinché, il Sud ridecolli. Nella parte conclusiva del suo comizio, Luigi Di Maio ha puntato l’attenzione sulle problematiche del Movimento 5 Stelle che è crollato dal 33% del 2018 al 17-18% degli attuali sondaggi. Il capo politico di M5S, ammettendo candidamente che la maggiore difficoltà è stato il passaggio da movimento di opposizione a forza politica di governo, ha annunciato, oltre all’intenzione di M5S di ritornare nelle piazze e per le strade lì dove è nato nel 2009, la nuova fase di riorganizzazione territoriale del movimento. Di Maio ha lasciato la piazza tra gli applausi dei suoi sostenitori.

Arcangelo Santamaria