Cronaca e Attualità

Uccise il padre a coltellate, assolto perchè incapace di intendere e volere

Carlo Lo Monaco di 30 anni di Piazza Armerina è stato assolto dall’accusa di omicidio premeditato e aggravato dal rapporto di parentela dalla Corte di Assise di Caltanissetta in quanto incapace di intendere e volere al momento dell’omicidio. Lo Monaco aveva ucciso il padre in una macelleria del centro storico di Piazza Armerina lo scorso 12 agosto e dal suo profilo social l’uomo si scagliava contro le forze dell’ordine, ebrei ed omosessuali.  Coinvolto nell’operazione “Ombre Nere” della Digos di Enna che indagava su una rete di neo nazisti, diffusa in tutta Italia, e che avrebbero voluto fondare il partito nazionalsocialista italiano dei lavoratori, Lo Monaco rischiava l’ergastolo. I Giudici della Corte di Assise di Caltanissetta hanno accolto le risultanze della perizia psichiatrica richiesta dal legale del Lo Monaco, l’avvocato Lorenzo Caruso, ed è stato assolto perchè incapace di intendere e volere al momento dell’omicidio. Adesso Carlo Lo Monaco, con alle spalle un’infanzia costellata da violenze, sarà ricoverato per 10 anni in una struttura dove si spera lo possano aiutare. “E’ difficile in questo momento rilasciare una dichiarazione perchè siamo di fronte ad una tragedia immane- afferma l’avvocato Lorenzo Caruso, che si è occupato della difesa del Lo Monaco – ho richiesto la perizia psichiatrica per il mio cliente ed ho avuto ragione”.

L’avvocato Lorenzo Caruso