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Prima assemblea cittadina per il gruppo “Arcobaleno”

Venerdì sera nel salone del Sacro Cuore, dinanzi ad un folto pubblico, si è svolta la prima assemblea cittadina per la costituenda lista civica che il prossimo 24 maggio correrà alle elezioni amministrative per il governo della città, contrapponendosi alla sindaca uscente Francesca Draià e alla lista del leghista Pippo Di Simone. Il gruppo, oramai definito “Arcobaleno”, vista la sua eterogeneità politica, è formato da: “L’Altra voce per Valguarnera”, Pd, Forza Italia, Federazione Verdi Europa, Meetup 5 Stelle e da 2 gruppi civici. I lavori sono stati aperti dal consigliere comunale e capogruppo de L’Altra voce per Valguarnera”, Giuseppe Speranza, che ha presentato la neo coalizione che da 2 mesi, tramite la costituzione di diversi tavoli tecnici, lavora alla creazione di un programma politico- amministrativo. Speranza, nel tessere le lodi di quanti si sono prodigati ai vari tavoli tecnici, ha sottolineato che <<Valguarnera è una comunità che ha bisogno di tornare alla tranquillità, accantonando definitivamente il clima di persecuzione che ha invaso il paese negli ultimi anni, per tornare a respirare aria di democrazia>>. Alla premessa fatta da Speranza, che ha lasciato intendere che la neo coalizione è aperta a quanti vogliono dare il proprio contributo, sono seguiti gli interventi degli altri relatori che hanno illustrato le varie parti del programma amministrativo uscito fuori dai tavoli tecnici. Il consigliere comunale Giuseppe Profeta (L’Altra Voce), ha illustrato la situazione economica del comune di Valguarnera che a suo parere è alquanto deficitaria, indicando qual è la strada da seguire per tirare fuori l’ente da quello che sembra essere il cammino verso il default finanziario. Secondo Profeta, il “sistematico” ricorso alle anticipazioni di cassa, nonostante il risparmio di 300-400 mila euro, per il pensionamento di diversi dipendenti comunali e la puntualità nel pagamento dei tributi di circa l’85% dei cittadini-utenti, denota la scarsa verve programmatica della giunta Draià, che paga i funzionari comunali, con cifre da grandi comuni italiani. L’accantonamento del 30% delle indennità degli amministratori comunali, le cui somme saranno destinate a progetti mirati e la riduzione delle commissioni consiliari, sono alcuni dei tagli previsti in caso di vittoria elettorale. Per il Gruppo Civico, Carlo Garofalo, ha fotografato l’attuale situazione del sistema di gestione del servizio rifiuti, indicando nella “alleanza” con i comuni viciniori, per la gestione di alcuni servizi e nella possibile nascita di una società in house, la creazione un sistema virtuoso che abbatta gli attuali costi, tra cui emerge quello dell’Ecopunto comunale, che secondo Garofalo, costa 180 mila euro annui e incassa solo 4 mila euro. Mario Alberti (Meetup 5 Stelle), ha relazionato su lavoro e sviluppo economico, non mancando di sottolineare la mancata adesione di Valguarnera, alla Zes (Zona economica speciale), e proponendo l’allargamento del territorio e il rilancio dell’economia con la rivalutazione del centro storico, con formula dell’ “albergo diffuso” che consenta di recuperare le abitazioni abbandonate. Concetta Dragà (Forza Italia), ha indicato i punti salienti di quanto si vorrà fare nell’ambito dei servizi e dell’assistenza sociale. Filippo Cozzo (Federazione Verdi Europa), ha trattato i temi della salvaguardia dell’ambiente e della gestione del verde pubblico. Fabio Arena (Pd) ha riassunto il programma riguardante le politiche culturali e dello sport, proponendo di porre fine alla sistematica “violenza” al campo sportivo comunale, divenuto luogo in cui piazzare circhi equestri e luna-park, e di rivalutare l’antiquarium comunale, così come rilanciare il vicino parco minerario Floristella- Grottacalda. Angelo Bruno, che rappresenta un altro gruppo civico che si è unito alla coalizione, ha invitato tutti alla collaborazione e a non temere, così come fatto negli ultimi anni, di battersi per il bene della comunità. Le conclusioni all’unisono: <<Abbiamo deciso di presentare un progetto civico tanto ambizioso quanto necessario a ridare dignità alla nostra comunità>>. Compiuto questo primo passo, adesso occorrerà trovare una sintesi nel candidato sindaco e nella lista dei 12 candidati al consiglio comunale. << Abbiamo scelto di avviare una nuova fase politica – dicono i 7 alleati- nella quale più che i nomi contano le idee e i programmi>>. Nel frattempo è stato costituito un comitato interno, formato da Concetta Dragà, Angelo Bruno, Fabio Arena, Carlo Garofalo, Giuseppe Dragà, Giuseppe Speranza e Mario Alberti, che avvierà tutte le iniziative atte a promuovere una lista ufficiale di candidati alle prossime elezioni.

Arcangelo Santamaria