Il Comune anticipa le somme spettanti ai lavoratori dei cantieri scuola
Alla fine ci ha dovuto pensare il comune di Valguarnera a colmare le lacune burocratiche della Regione Sicilia, anticipando le somme di parte degli emolumenti spettanti ai lavoratori dei 2 cantieri scuola che sono stati attivati in paese. <<Con delibera di Giunta n° 24- dice la sindaca Francesca Draià- l’amministrazione comunale ha approvato l’anticipazione somme per liquidazione spettanze del mese di dicembre 2019 ai fruitori cantieri di lavoro>>. Dalle casse comunali, quindi, esce una somma di 7mila 25 euro, per placare la rabbia dei lavoratori che da tempo reclamavano il pagamento delle spettanze. Uno dei 2 cantieri finanziati dalla Regione (quello riguardante il rifacimento di parte dei marciapiedi di via Mazzini), è addirittura concluso da qualche settimana. Il secondo cantiere scuola, che sta servendo al rifacimento della pavimentazione del cortile della scuola “Francesco Lanza”, è agli sgoccioli e vede impiegati 15 allievi, 1 operaio qualificato e un istruttore per 72 giornate lavorative. Dopo le vibrate proteste dei lavoratori ( al alcuni di loro è stato sospeso anche il Reddito di cittadinanza perché assunti nel cantiere), era stato il consigliere comunale, Giuseppe Arcuria del gruppo “L’Altra Voce per Valguarnera”, in sede di commissione consiliare, a proporre che fosse il comune di Valguarnera ad anticipare parte delle somme che devono arrivare dalla Regione. La prassi prevede che ad inizio lavori è il Comune a chiedere alla Regione la liquidazione del 20% della somma totale del progetto; somma che, nel caso della “Lanza”, ammonta 23mila 741,99 euro. A fine lavori si ottiene il 70% dell’importo complessivo e il saldo del 10% viene elargito a collaudo avvenuto. Cosa non ancora avvenuta. A confermarlo la sindaca Draià che dice:<<Faccio presente che ad oggi la Regione non ha mandato la quota del 20% dell’acconto e nessun altro comune ha ricevuto somme relative ai cantieri di lavoro. La Regione fino a questo momento è ferma come pagamento al 2019 sempre relativamente ai cantieri di lavoro>>.
Arcangelo Santamaria