Cronaca e Attualità

Domenica di intenso lavoro per i Carabinieri di Valguarnera, elevate numerose sanzioni. Ecco il vademecum per rispettare le regole

Domenica fitta di controlli per i carabinieri della stazione di Valguarnera, che stanno controllando il territorio per fare rispettare le norme in vigore in materia di mobilità, vista l’emergenza sanitaria. A quanto pare sono stati elevati diversi verbali a cittadini che erano in giro con l’automobile senza nessun giustificato motivo. Le multe sono pesanti. Di seguito vi riportiamo un breve vademecum.

Coronavirus, sanzioni per pedoni e veicoli: i tempi di pagamento e come ottenere una riduzione

La sanzione per i pedoni

Il Vademecum diffuso dal Viminale e firmato dal direttore centrale delle specialità della Polizia di Stato Armando Forgione chiarisce che qualora la violazione delle norme anti-contagio sia commessa senza l’utilizzo di un veicolo -, quindi il caso di un pedone che circola per strada senza una valida motivazione, ma valida anche per i mezzi di trasporto diversi dal veicolo come definito dall’articolo 46 del Codice della Strada – la sanzione pecuniaria prevista ammette il pagamento entro 60 giorni dalla contestazione o notificazione di una somma pari a euro 400, vale a dire il minimo previsto. Bisogna tener conto, tuttavia, che si applicano sempre le disposizioni relative al pagamento con riduzione del 30% se il pagamento viene effettuato entro 30 giorni (e non più entro 5 giorni come in precedenza all’epidemia) dalla contestazione o notificazione del verbale. In pratica, se si paga la multa entro un mese la somma da versare sarà di 280 euro.

Le sanzioni per i veicoli

Discorso diverso per chi viene fermato dalle forze dell’ordine alla guida di un veicolo. In questo caso le norme prevedono una maggiorazione che viene applicata “sia nel caso in cui la persona responsabile dell’illecito sia conducente del veicolo, sia nel caso in cui sia semplicemente passeggero dello stesso”. Perciò se la violazione è commessa mentre si usa un veicolo la sanzione pecuniaria è aumentata fino ad un terzo (da 533,33 a 4.000 euro), ma anche in questo caso viene ammesso il pagamento in misura ridotta di una somma pari a euro 533,33 entro i 60 giorni. Come per i pedoni, anche i trasgressori alla guida di un veicolo possono procedere al pagamento con una riduzione del 30% entro 30 giorni dalla contestazione. La somma in forma agevolata dunque corrisponderà a 373,34 euro.

Recidivi 

Coronavirus, sanzioni per pedoni e veicoli: i tempi di pagamento e come ottenere una riduzione

Per i casi di recidività, vale a dire essere sorpresi due volte a violare le prescrizioni che impongono forti limitazioni alla circolazione, la sanzione in forma intera ammonta al doppio del minimo, vale a dire, per i pedoni, 800 euro, che diventano 560 euro con il pagamento in misura ridotta se il pagamento viene effettuato entro i 30 giorni dalla notifica. Per chi usa veicoli, invece, la sanzione è di 1.066,66 euro, che diventano 746,68 euro con lo sconto per chi paga entro 30 giorni.

Chiusura delle attività

La multa da 400 a 3000 euro vale anche per chi trasgredisce all’obbligo di chiusura da parte delle attività commerciali. Per queste è prevista anche una misura accessoria di una chiusura da 5 giorni a 30 giorni. La misura massima della chiusura a 30 giorni viene applicata ai casi di recidività. Per questo tipo di trasgressioni, tuttavia, è la Prefettura di competenza l’organo in cui viene calcolato l’ammontare esatto della multa, e a cui fare ricorso.