L’opposizione chiede il tampone per forze dell’ordine e addetti al servizio igiene urbana
I gruppi consiliari di Forza Italia, Pd è L’Altra voce per Valguarnera, hanno scritto al direttore generale e al dipartimento Prevenzione dell’Asp e anche al prefetto di Enna, proponendo che il personale della forze dell’ordine e gli addetti al servizio di igiene urbana siano sottoposti a tampone per il Covid-19. <<Durante queste settimane di emergenza sanitaria- dicono i consiglieri dei tre gruppi- c’è chi ha continuato incessantemente ad operare per garantire la salute e la sicurezza delle nostre comunità; tra questi si segnalano le forze dell’ordine e gli operatori del Servizio d’Igiene Urbana, impegnati alla raccolta dei rifiuti solido urbani.
Le forze dell’ordine sono statevquotidianamente impegnate nei controllo del territorio e della mobilità di persone al fine di ridurre al minimo il rischio epidemiologico da COVID 19, nel rispetto dei Decreti PCM e Ordinanze del PRS.
Alle forze dell’ordine va il nostro sentito grazie>>. Forza Italia, Pd e L’altra Voce, aggiungono:<<Gli addetti al Servizio d’igiene urbana ed in particolare tutti i lavoratori hanno svolto il servizio di pulizia delle strade e di raccolta e smaltimento dei rifiuti, continuamente esposti a rischi generici ed in particolare al rischio contagio per la particolarità del servizio effettuato su tutto il nostro territorio ed in particolare in quei territori in cui l’epidemia si è sviluppata in maniera consistente.
A loro va il nostro sentito grazie per l’attività che continuano a svolgere e perché non sempre le ditte appaltatrici del servizio garantiscono le condizioni per operare in sicurezza evitando sia i rischi generici che a quelli relativi al contagio da COVID 19.
Bene è stato fatto sottoporre i sindaci a tampone ed i residenti in case di riposo e similari e bene sarebbe se venissero sottoposti a tampone anche le forze di polizia e gli addetti al servizio d’igiene urbana per le motivazioni sopra esposte.
Siamo certi che questa nostra proposta possa essere accolta dall’Azienda Sanitaria provinciale di Enna e valutata positivamente dal signor prefetto>>.
Arcangelo Santamaria
