Soccorre il vicino di casa e si mette in quarantena in una casa senza acqua e luce

“Da ieri sera, io, mia moglie e altri 2 vicini di casa, siamo in autoisolamento perché siamo stati in contatto con un uomo sospetto caso Covid-19. In attesa che la persona che ho personalmente soccorso, sia sottoposta a tampone, ci siamo autoisolati in una abitazione che non ha acqua né energia elettrica. Le istituzioni comunali lo sanno ma ci hanno abbandonato“. A parlare è T.M., che si è rivolto alla nostra redazione. Il tutto ha avuto inizio ieri pomeriggio, quando T.M. è stato contattato da una sua vicina di casa. La donna, allarmata perché il marito che si trovava in campagna non aveva fatto rientro a casa, aveva chiesto a T.M. di andare a cercare l’uomo. Una volta raggiunta la campagna del suo vicino, T.M. trovava l’uomo riverso al suolo e lo soccorreva, prestando i primi aiuti e allertando il 118. Il personale del 118, riscontrava nell’uomo alcuni sintomi riconducibili al Coronavirus e in elicottero lo trasportava all’ospedale Umberto I di Enna, dove attualmente si trova ricoverato nel reparto per Covid. T.M. con sua moglie, una vicina di casa e la moglie dell’uomo soccorso, si sono civilmente autoisolati, ma adesso, dopo avere prestato aiuto, vorrebbero a loro volta essere aiutati e non abbandonati, così come sta accadendo da ieri sera.

Arcangelo Santamaria