Rinviata la riunione per Floristella
La riunione che mercoledì scorso doveva tenersi a Palermo, tra i rappresentanti istituzionali dei comuni consorziati nell’Ente parco minerario Floristella-Grottacalda e il governo regionale, è saltata. Il vertice che dovrebbe condurre alla nomina di un nuovo presidente dell’ente parco minerario (questa la principale richiesta dei comuni di Aidone, Enna, Piazza Armerina e Valguarnera), è stato rinviato alla prossima settimana e non se ne conoscono i motivi. La prossima settimana, intanto dovrebbe esserci un sopralluogo al Parco minerario dell’assessore regionale Alberto Samonà, in vista appunto dell’incontro. Dopo gli ultimi fatti di cronaca che hanno raccontato del raid vandalico subìto da Palazzo Pennisi (cuore del parco), tutto sembra pronto per mettere il governatore Nello Musumeci ed il neo assessore Alberto Samonà, alle strette. Stop alla gestione commissariale dell’ente parco; nomina di un nuovo presidente (ruolo mancante mancante dal 2018) e rilancio di Floristella-Grottacalda, con il principale coinvolgimento dei comuni consorziati che dall’attrazione turistica del parco potrebbero trarne enormi benefici. La manifestazione di sensibilizzazione per la tutela ed il rilancio del parco, svoltasi domenica scorsa dinanzi a Palazzo Pennisi, ha risvegliato le assopite coscienze di diversi amministratori del territorio. Il gruppo delle “Sentinelle ambientali”, organizzazione ambientalista valguarnerese, che ha organizzato la manifestazione di domenica scorsa “Abbracciamo Floristella”, a quanto pare, ha colto nel segno, riuscendo a riaccendere i riflettori su uno dei tanti paradossi della Sicilia.
Arcangelo Santamaria