Cronaca e Attualità

La vicenda di Tradate

Sulla vicenda riguardante il debito di 33mila euro che il comune di Valguarnera ha nei riguardati del comune di Tradate, abbiamo chiesto un parere alla sindaca Francesca Draià che ha risposto dicendo:<< Dovete chiedere ai relativi uffici perché sono attività gestionali. Comunque oggi verificherò personalmente>>. Ricordiamo che Il debito nasce dal fatto che un agente di polizia locale del comune di Tradate per tutto il 2019 ha prestato servizio a Valguarnera. Gli amministratori del comune lombardo al giornale “La settimana di Tradate” hanno detto:<<In base alla convenzione tra i due comuni l’agente sarebbe rimasto assegnato a Tradate pur svolgendo servizio in pianta stabile a Valguarnera>>. A quanto pare l’accordo prevedeva che all’agente lo stipendio venisse pagato dal comune di Tradate e che ogni 6 mesi il comune di Valguarnera provvedesse al relativo rimborso. Vista la risposta della sindaca Draià, abbiamo chiesto spiegazioni a Matilde Lanza, responsabile dell’Ufficio gestione del personale del comune di Valguarnera che conferma la veridicità del credito vantato dal comune di Tradate e dice: <<E’ una situazione che già stiamo risolvendo. Posso assicurare (ho avuto conferma dal nostro ragionerie capo Giuseppe Interlicchia), che sino ad ora non abbiamo ricevuto nessun decreto ingiuntivo>>. A conferma di quanto sostenuto pubblichiamo l’articolo de “La settimana di Tradate” a cui facciamo riferimento e la determina n.791 del 12 ottobre 2020 con la quale il comune di Tradate conferisce incarico ad un legale per presentazione ricorso ingiunzione.

Arcangelo Santamaria

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