Cronaca e Attualità

Vandalizzata la “Scala della legalità”

Alla fine sono stati i volontari che l’hanno creata, appartenenti alle associazioni “Big Aretè”, “3P” e “Sentinelle ambientali”, a ripristinare il decoro nella “Scala della legalità”, la variopinta scalinata che sorge tra via Sant’Elena e via Europa; scalinata che nella notte tra mercoledì e giovedì è stata soggetta ad un raid vandalico. Piante estirpate, vasi divelti e terriccio cosparso lungo gli artistici gradini, lo stesso pomeriggio di giovedì, dopo una corale levata di scudi, sono stati cancellati dall’ennesimo gesto di civiltà e di volontariato che, purtroppo, deve fare i conti con i sempre più frequenti atti vandalici che si consumano a Valguarnera. Qualche giorno prima della “Scalinata della legalità”, ignoti avevano ancora una volta preso di mira piazza XXV Aprile, altro angolo del paese, curato dalle “Sentinelle ambientali”. L’indignazione, oltre alle associazioni di volontariato, ha coinvolto l’amministrazione comunale e i gruppi consiliari di maggioranza e minoranza. Un vertice al Palazzo di città ha portato alle decisione di presentare formale denuncia contro ignoti per danno al patrimonio pubblico. I rappresentanti delle associazioni di volontariato, al fine di tutelare il patrimonio pubblico, hanno richiesto un maggiore controllo del territorio e l’installazione di sistemi video sorveglianza. Ad alcuni la reazione delle associazioni di volontariato e di quanti si sono indignati, è sembrata eccessiva. Un punto di vista, quest’ultimo, aspramente criticato da quanti si prodigano quotidianamente in azioni di volontariato finalizzate al miglioramento del decoro urbano.

Arcangelo Santamaria