Cultura e Società

Le Sentinelle Ambientali incontrano il Presidente del Parco Floristella

Le <<Sentinelle ambientali>> di Valguarnera giudicano positivo il primo incontro con Piero Patti, neo presidente dell’ente parco minerario Floristella-Grottacalda. Sabato scorso Patti ha voluto incontrare i rappresentanti di varie associazioni ambientaliste e di promozione del territorio ennese. Le <<Sentinelle ambientali>>, guidate dal presidente Filippo Cozzo e presenti all’’incontro anche con Francesca Patti, hanno voluto conoscere il neo presidente dell’ente parco minerario e sentire le sue intenzioni.<<Insieme ad altre associazioni dell’Ennese- dice Filippo Cozzo- abbiamo avuto un incontro cordiale con il presidente Patti. Tutti- aggiunge Filippo Cozzo- hanno espresso la volontà a rilanciare il parco. Si è parlato di visite didattiche, di parco avventura, bike sharing, apertura del parco anche la domenica e di altre iniziative che servono a dare il valore che merita a Floristella- Grottacalda>>. Da sempre le Sentinelle ambientali di Valguarnera sono state in prima linea per la tutela e il rilancio del parco minerario, organizzando all’interno di questo polmone verde e museo di archeologia industriale, varie manifestazioni atte a sensibilizzare la Regione Siciliana. Cozzo parla dell’incontro di sabato e afferma:<< Nel nostro intervento che è stato di benvenuto al neo presidente, abbiamo evidenziato la contraddittoria sensibilità che i comuni e le istituzioni hanno avuto negli anni nei confronti del parco. Abbiamo evidenziato il rischio incendi a cui va incontro il parco minerario, visti i precedenti tentativi di appiccare il fuoco al patrimonio boschivo di questo sito. Per tale ragione abbiamo chiesto un piano di prevenzione incendi già da subito e non faremo mancare la nostra collaborazione ad ogni progetto di tutela e miglioramento di Floristella-Grottacalda. Ancora oggi, però,-conclude Filippo Cozzo- da parte della Regione manca ancora la nomina di altri componenti del Cda (Consiglio di amministrazione), e per questo rilanciamo ancora una volta l’appello al governo regionale affinché non si perda altro tempo prezioso. Da sentinelle vigileremo sulle azioni amministrative che saranno compiute e sul patrimonio ambientale e storico in possesso dell’intera territorio della provincia di Enna>>.

Arcangelo Santamaria