Politica

Il Consiglio Comunale non raggiunge il numero per iniziare i lavori consiliari.

Due giorni a vuoto per il consiglio comunale valguarnerese che né in prima né in seconda convocazione, mercoledì e giovedì scorsi, non è riuscito a raggiungere il numero necessario per avviare i lavori dell’aula. Numerose le assenze, sia tra i banchi della maggioranza sia tra quelli della minoranza, che non hanno consentito di trattare i 14 punti all’ordine del giorno. Tra questi, oltre a varie mozioni e interrogazioni, l’approvazione del Piano finanziario servizio integrato della gestione dei rifiuti per l’anno 2020, l’approvazione del bilancio consolidato 2019, l’adozione del Piano triennale delle opere pubbliche 2021-2023 e l’approvazione del regolamento comunale per l’affidamento incarichi legali. L’ago della bilancia per l’avvio dei lavori, soprattutto durante la prima seduta consiliare, era il capogruppo del Pd, Angelo Bruno, unico presente tra i banchi della minoranza. Bruno commenta quanto avvenuto e dice: <<Sono rimasto in aula a sottolineare che la mia presenza in consiglio comunale è legata al rispetto del mandato elettorale assegnatomi dai cittadini, ma che i numeri in aula devono essere garantiti soprattutto dai gruppi di maggioranza che sostengono l’amministrazione comunale. Questi numeri sono mancati in prima convocazione e sono addirittura aumentate le assenze in seconda convocazione, palesando qualche problema di natura politica di cui non siamo a conoscenza e che se esistesse, la sindaca Draià farebbe bene a rendere noto a tutti nel rispetto dell’intero consiglio comunale e di quei consiglieri che non fanno mai mancare la loro presenza in aula>>.

Arcangelo Santamaria